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Scudetto a Viarigi? Domani nel tamburello Scudetto a Viarigi? (m. san.) Penultima giornata del campionato italiano di tamburello: le due «leader» della classifica si giocano il titolo tricolore nello scontro diretto. Tanto per il Viarigi, quanto per il Lavazza Murisengo infatti, un successo significherebbe la certezza della vittoria finale. Certezza matematica se a vincere saranno gli astigiani (che metterebbero 3 punti tra sé e le dirette inseguitrici), e certezza «a rigor di logica» se invece la spunteranno gli alessandrini (che dovrebbero però ancora battere in casa il Salvi Verona, Impresa per nulla proibitiva). Un pronostico, viste le forze in campo e l'importanza dell'incontro, è impossibile: il Lavazza è più imprevedibile, più potente; il Viarigi è atleticamente superiore ed ha dalla sua parte il fattore campo, che potrebbe rivelarsi decisivo. Tutto sta ora a vedere se Damoli, il mezzovolo astigiano, potrà scendere in campo: la sua assenza verrebbe infatti a compromettere il sottile equilibrio di forze instauratosi tra le due squadre e farebbe pendere la bilancia a favore del Murisengo. Damoli si è Infortunato (stiramento ad una caviglia) due settimane or sono e domenica nella partita col Salvi, ha dovuto ricorrere alle cure del medico per non lasciare il campo. I dirigenti della sua squadra però sono fiduciosi di poterlo recuperare completamente: la sua esperienza è determinante in una partita di questa importanza. Viarigi e Murisengo quest'anno si sono già incontrati tre volte: due volte il successo è andato al Murisengo ed una al Viarigi. Ma è da sottolineare il fatto che ha sempre vinto la squadra che giocava In casa e che l'ultimo «derby», disputato nello sferisterio del Lavazza, è coinciso con una giornata-no di Renzo Tommasi, dimostratasi determinante ai fini del risultato. E proprio Renzo Tommasi si preannuncla primo-attore nell'Incontro di domani: dei dieci uomini che scenderanno In campo, è l'unico che abbia già conquistato un titolo italiano.