Tutti contro Gimondi oggi al Ciro del Lazio di Mario Bianchini

Tutti contro Gimondi oggi al Ciro del Lazio Grande assente Eddy Merckx Tutti contro Gimondi oggi al Ciro del Lazio Il giovane Battaglili, reduce dalla Spagna, è pronto a dare battaglia - La partenza e l'arrivo ad Ariccia (Dal nostro corrispondente) Roma, 21 settembre. Una gran folla si è radunata fin dalle prime ore del pomeriggio sul piazzale del comune di Ariccia, per salutare gli oltre cento corridori Impegnati nelle operazioni di punzonatura del Giro ciclistico del Lazio-Trofeo Fiat, che si disputerà domani. Un'accoglienza particolare è stata riservata a Felice Gimondi. GII appassionati hanno voluto ringraziare calorosamente il campione per la sua impresa in Spagna che ha consentito al nostro ciclismo di conquistare la maglia iridata ai campionati mondiali. Gimondi appariva commosso. La festa in suo onore continuerà domani sul 218 chilometri del percorso. Questo è un periodo particolarmente felice per il corridore azzurro che alle soddisfazioni sportive ha potuto aggiungere la gioia familiare con la nascita della sua secondogenita Federica avvenuta due giorni fa. La forma strepitosa, derivata anche dalle favorevoli condizioni psicologiche, consentono di assegnare a Gimondi il ruolo dell'uomo da battere. Non ci sarà il suo tradizionale rivale Eddy Merckx. Ma il forfait del belga non è stato accolto favorevolmente da Felice il quale ha commentato: 'Avrei preferito che ci fosse anche Merckx. La corsa sarebbe stata più dura consentendo a noi due di spingere a fondo per operare la selezione. L'Impegno adesso ricade tutto su dì me. Tuttavia spero proprio di onorare la maglia iridata. A questa gara ci tengo in modo particolare essendo una delle più belle classiche d'autunno'. Gimondi già vinse una volta il Giro del Lazio, nel 1967, giungendo al traguardo solitario con oltre sei minuti di vantaggio sugli inseguitori. Assenti Merckx, Motta, Zllloli, De Vlaeminck, c'è Il giovane Battaglin che ha promesso di impegnare a fondo Gimondi. Marino Fontana è tornata dalla Spagna entusiasta dalla prova fornita da Battaglin alla • Semana catalana». ■ Va più forte di guanto riuscì a fare al giro d'Italia » ha aggiunto Il tecnico. Se sarà cosi si riaccenderebbe sulle strade del Lazio il duello fra il giovane che incalza e l'anziano campione che sembra ancora lontano dal tramonto. Un altro temibile avversario per Gimondi è Bitossi che ha promesso di cogliere l'occasione per riscattarsi. Bitossi è apparso molto deciso: - Won ho digerito la sconfitta di domenica scorsa in casa, sulle strade di Prato. Il percorso dì domani, con le ondulazioni del castelli romani, sì presta a dei colpi di mano ». Si è appreso Inoltre che il dilettante romano Giovanni Martella è stato ingaggiato dalla Scic per passare professionista nel 1974. Martella ha 24 anni, è di Pavona ed ha vinto quest'anno cinque corse classificandosi al secondo posto nel giro d'Italia dilettanti e al quarto nella gara premondiale a tappe di Bergamo. Il percorso non è caratterizzato da grandi salite e neppure da lunghi tratti In pianura sul quali tentare l'attacco a sorpresa. Ci sono invece una lunga serie di salite e salitelle che lo rendono particolarmente « nervo¬ so ». Non esiste in sostanza un punto preciso per scatenare l'offensiva. Ma nei complesso si tratta di un tracciato assai duro, ricco di alternative. La vittoria andrà a chi avrà più forza nelle gambe e fiato nei polmoni. La corsa partirà da Ariccia e arriverà nella stessa cittadina laziale. La televisione trasmetterà alcune fasi registrate della gara alle ore 19 sul secondo programma. Mario Bianchini