Disordine europeo per le monete

Disordine europeo per le monete Alla vigilia di Nairobi Disordine europeo per le monete Nonostante l'improvviso c l'orlo rialzo del lasso di scoino della Banca di Francia, venerdì la pressione sul franco francese è continuata, mentre il franco belga e il marco tedesco sono slati nuovamente ricercali da parie degli speculatori. L'annuale assemblea generale del Fondo Monetario Internazionale e quella della Banca Mondiale, che inizierà lunedì 24 settembre a Nairobi (Kenya), si apre ancora una volta in una atmosfera di crisi. Cerio, di rado il trasferimento di circa centoventi ministri delle Finanze, di un migliaio di alti funzionari e altrettanti banchieri, di esperti e di giornalisti, avviene senza passare inosservalo (può significare movimento intempestivo di capitale) , Ma, dopo il rialzo del dollaro, avvenuto quest'estate, lo slancio iniziale — relativamente riuscito col « Nixon round » a Tokio —. e la calma nelle questioni monetarie sia a Washington che a Parigi, hanno fallo sperare in un'atmosfera serena al convegno di Nairobi, menile si sia per compiere un passo decisivo verso la riforma del sislcina moneta rio. Ahimè, non è così. E per l'Europa, che aveva manifestato nelle ultime settimane la sua volontà di affermare la sua identità di fronte ai super-grandi di questo mondo, e fastidioso che la fluttuazione riguardi meno il dollaro e maggiormente la coesione monetaria dei Nove. La recente rivalutazione del fiorino olandese ha risveglialo i demoni della speculazione. Di nuovo si parla d'una rivalutazione non soliamo del marco tedesco, ma anche del franco belga che. in questo periodo, ha attraversato le difficoltà della situazione monetaria senza danni. Alla fine della settimana scorsa, il governo dell'Aia ha preso la decisione di rivalutare la sua monda mettendo i partners della Comunità Europea davanti al fatto compiuto. Come mai, da allora, non si è più discusso a fondo sul valore dell'unione monetaria europea il cui principio è stalo discusso cento volte con tanla solennità? Non si ripeterà mai abbastanza: l'adempimento di questi progetti presuppone molto di più che un accordo verbale dei governi partecipanti. Vuole un vero parallelismo tra Ir. loro politiche economiche e monetarie. Ora, menile la Germania Federale mene in pratica, dopo parecchi mesi, severe restrizioni sul credito per tentare di frenare l'ascesa dei prezzi, la Francia ha lardato nel prendere le stesse misure. Il problema del franco, dopo l'inizio della settimana, non ha evidentemenlc niente a che vedere con la «rendita Pinay», ma può essere spiegato dalla politica monetària lassista praticata dal sistema bancario francese durante tutto il 1972 e gli inizi del 1975. Come si sa, occorrono sei mesi, un anno, perché una politica di questo tipo faccia sentire i suoi effetti; noi subiamo oggi gli ultimi eliciti della « moneta privata », che è durata nel nostro Paese per troppo tempo. Ci vorranno parecchi mesi, dopo l'attuale tentativo, per fermare quanto accaduto e perché le misure diano i frutti, a condizione che un aumento della disoccupazione non obblighi il governo a cambiare nuovamente indirizzo. Mr. Ciscard d'Eslaing lo ha riconosciuto pubblicamente quando ha difeso il progetto di legge della finanza per il 1974. Esso serve per assicurare alla Francia il pieno e rapido impiego del sistema economico, e ciò vuole probabilmente dire anche un'inflazione più forte. In queste condizioni, far andare d'accordo cinque monete della Comunità nel famoso « serpente » europeo (la sterlina e la lira fluttuano a loro modo, separatamente), vuol dire anche mantenere l'impegno. Copyright di « Le Monde » e per l'Italia de « Lu Stampa »

Persone citate: Nixon, Pinay