Vogliono comandare loro
Vogliono comandare loro I generali non lasciano dubbi Vogliono comandare loro La giunta dichiara che riformerà la Costituzione e che i partiti marxisti sono fuori legge - Il potere non tornerà ai civili, il generale Pinoche t dice: "Quando c'è un malato in casa, prima bisogna guarirlo" (Dal nostro inviato speciale) Santiago, 21 settembre. La normalità sembra definitivamente ristabilita, almeno nelle grandi città. A Santiago, è vero, quasi non ci si accorge più della ventata di violenza che ha sconvolto la vita del Paese ed ha seppellito chissà fino a quando le garanzie costituzionali e la formazione di un governo rappresentativo; se non fosse per le sparatorie notturne ed il lungo coprifuoco, dalle otto di sera alle sette di mattina, si direbbe che la capitale abbia riacquistato il volto di sempre. Ci sono ancora code dinanzi ai negozi, soprattutto dinanzi alle panetterie, ma i negozi traboccano ormai di ogni genere. Da dove sia uscita tanta abbondanza di scatolame, indumenti, generi elettrici proprio non si sa; le patate prima erano introvabili, Erano stati ammassati dal governo di Allende in grandiosi magazzini, dicono alcuni, erano stati accantonati dai commercianti per aumentare la confusione ed il malcontento nella popolazione, metterla contro il governo di Allende, dicono altri. Probabilmente sono vere entrambe le versioni, il fatto è che coi generali al governo la merce è tornata a circolare, ed è un punto a favore della giunta militare che cerca di accattivarsi la simpatia anche di coloro che hanno votato per Allende. Che riescano nel loro intento è un'altra faccenda, è però certo che questi soldati avvezzi alla vita di caserma non esiteranno a trasformare l'intero Cile in uno sterminato accantonamento militare. Lo ha dichiarato senza mezzi termini il generale d'aviazione Gustavo Leìgh, uno dei quattro membri della giunta, quando ha annunciato la riforma della Costituzione che sarà imposta ai cileni, gli piaccia o no, perché essi non saranno chiamati ad appro¬ varla. Da quanto egli ha detto si tratterà di una specie di Costituzione corporativa, nella quale oltre ad alcuni settori della produzione, sindacati compresi, avranno una cospicua rappresentanza le forze armate e la polizia. Segno che i militari, anche se non lo dichiarano ancora apertamente, sono ben lontani dall'idea di riaffidare il potere ad un governo liberamente eletto. «Perché fare elezioni ogni anno — ha detto ancora il generale Leigh — costano enormemente. La nuova Costituzione trasformerà la rappresentanza parlamentare in quella nazionale». Quasi contemporaneamente il capo della giunta militare generale Augusto Pinochet, convocava i giornalisti stranieri alla scuola militare per una semi conferenza stampa, durante la quale ha pressapoco ripetuto le parole del suo collega generale Leigh. Alla domanda se prevede prossime elezioni, egli ha risposto: «Noi generali non volevamo assumerci il compito di guidare il Paese, vi siamo stati costretti. Noi faremo quello che il popolo vorrà, anche elezioni,, ma mentre si ha un malato grave in casa non si può dire quando guarirà, prima bisogna curarlo». Durante questo brevissimo incontro coi giornalisti, il generale Pinochet ha rifatto la storia del golpe, che egli preferisce chiamare «Movimento», ha ripetuto cose già note, del caos economico, sociale, morale creato dal governo di Unità popolare, ha ricordato i tentativi fatti per convincere Allende a consegnarsi ai geneFrancesco Rosso (Continua a pagina 2 in quarta colonna)
Persone citate: Allende, Augusto Pinochet, Pinochet
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- L'estremo saluto di Cuneo a Marcello Soleri
- Delitto di Vinovo
- Einaudi
- Marcello Soleri, un uomo fedele ai propri ideali
- Galtieri rischia anche il carcere
- Il popolo di Tokio si aduna piangente per udire dal Tenno lamiuncio della sconfitta
- STAMPA
- Domani nel salone de "La Stampa,,
- CRONACA DELLA TELEVISIONE
- Pufici-Mariani ed Ú 2 a 0
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Appello del Papa «Emanuela torna»
- L'on. Amendola nuovamente ferito in un'aggressione tra Montecatini e Pistoia
- Due morti e 5 feriti per un frontale
- STAMPA SERA
- Auto salta la corsia Muoiono 2 fratelli
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- 21 aerei nemici abbattuti nei periodo di otto giorni
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Grace Kelly ha pagalo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy