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Accertato in Emilia un "caso,, di colera Il colpito è un agricoltore Accertato in Emilia un "caso,, di colera Il malato ha 72 anni, abita a Reggio (Dal nostro corrispondente) Reggio Emilia, 20 settembre. (1. b.) E' positivo uno dei due casi sospetti di colera isolati in città. La conferma è giunta oggi al termine delle analisi svolte dal laboratorio dell'Istituto superiore di sanità, a Roma. La presenza del vibrione colerico è stata accertata su un anziano agricoltore di 72 anni, posto in isolamento alcuni giorni orsono assieme ad una bimba di sei mesi per la quale gli esami hanno dato esito negativo. In un comunicato firmato dall'assessore alla sanità del Comune si precisa che il vibrione colerico isolato nel'uomo presenta in laborato- 10 un comportamento fortenente anomalo, carico di ineresse scientifico, ma privo 11 serie conseguenze sul piaio del contagio. Per una più precisa caraterizzazione di questo tipo di vibrione si è tenuta stama¬ ne unti riunione al vertice presso l'arcispedale di Santa Maria Nuova, alla quale hanno partecipato il diretto re del laboratorio di microbiologia dell'Istituto superiore di sanità, prof. Negri; il prof. Villa, dello stesso istituto; il dott. Sacchetti, della Regione Emilia Romagna; l'assessore all'igiene Montanari; il medico provinciale, dott. Vallania; il presidente dell'arcispedale Soncìni. Durante la riunione è stato fatto il punto sulla situazione sanitaria ed è stato valutato, nello stesso tempo, criticamente l'aspetto epidemiologico con l'inattesa scoperta del colera. Il caso dell'uomo infetto suscita parecchie perplessità: il settantaduenne coltiva un piccolo appezzamento di terreno di fianco alla propria abitazione, in via Frank, e non si sarebbe mai allontanato da Reggio né avrebbe avuto incontri con persone provenienti da zone coleriche.