Gli arbitri promettono la massima severità

Gli arbitri promettono la massima severità Gli arbitri promettono la massima severità Le direttive di Viareggio sono: stroncare il gioco duro, allontanare i violenti (Dal nostro inviato speciale) Viareggio, 19 settembre. Il convegno degli arbitri è entrato oggi nella fase tecnica con la relazione del commissario alla Commissione arbitri nazionale. Ferrari Aggradi, che aveva a fianco i suoi due « vice » D'Agostini e Righetti, ha sostanzialmente ripetuto le regole del calcio sottolineando le norme più controverse. Ha detto che la regolarità dei tornei si consolida con una maggiore severità. Pertanto ha invitato gli arbitri ad essere inflessibili, specie contro i violenti. Ferrari Aggradi, parlando del calcio di rigore, ha invitato i direttori di gara a sdrammatizzare le conseguenze della decisione: > Bisogna essere severi fuori area come entro l'area. Bisogna punire le piccole e le grandi squadre senza farsi influenzare dal colore delle maglie e dal numero del giocatore che commette il fallo >: stroncare il gioco duro e violento — secondo Ferrari Aggradi — è il dovere di ogni arbitro, che non può avere paura di espellere chi sbaglia, perché è necessario conservare la massima disciplina in campo. Il discorso di Ferrari Aggradi è stato lungo e circostanziato, preciso, anche se infiorato da troppa retorica sulla missione dell'arbitro, che il capo della Can (applauditlssimo) ha defini¬ to « onestà e coraggio in patria e all'estero ». Con Campanati come moderatore è cominciata la discussione. Su proposta di Riccardo Lattarci, l'assemblea ha accettato il principio che il contrasto cercato da un difensore per frenare la corsa di un attaccante deve essere punito con un « calcio di prima ■ (quindi anche con il calcio di rigore) quando l'azione è commessa con la palla « non in gioco », cioè con la palla lontana di quel tanto da renderne impossibile il recupero. Non è un'innovazione, piuttosto è un'interpretazione molto severa del regolamento. Se tutti gli arbitri applicheranno la norma, i penaltles saranno d'ora innanzi assai più numerosi. Domattina si riunirà sempre a Viareggio il Consiglio federale. Il dott. De Biase verrà nominato capo dell'ufficio inchieste in sostituzione del dott. Banci, che si dedicherà a compiti amministrativi. Nella riunione si parlerà naturalmente della Nazionale e il discorso verterà anche sulla crisi dell'attività agonistica, determinata dall'epidemia di colera. E' chiaro che su questo argomento non potranno essere adottati provvedimenti precisi perché si giocherà al calcio solo previa autorizzazione dei competenti uffici sanitari delle varie città. Non è escluso comunque che si arrivi alla vaccinazione obbligatoria g. acc.

Persone citate: Banci, Campanati, D'agostini, De Biase, Righetti

Luoghi citati: Viareggio