L'auto troppo veloce sbanda e si schianta contro la base della sopraelevata: 2 morti

L'auto troppo veloce sbanda e si schianta contro la base della sopraelevata: 2 morti A Moncalieri nella notte, inutile ogni soccorso L'auto troppo veloce sbanda e si schianta contro la base della sopraelevata: 2 morti Un passante ha visto la vettura impennarsi, compiere un testa-coda e finire contro il pilastro - Uno dei due occupanti è proiettato a dieci metri di distanza Un bimbo è rimasto solo: i genitori vittime di un violento scontro Sciagura della strada a Moncalieri. Due giovani che viaggiavano su un'auto a velocità sostenuta, si sono schiantati alle 2,30 della scorsa notte contro un pilastro in cemento della k sopraelevata ». Uno è morto durante il tragitto all'ospedale, l'altro mentre i medici tentavano un disperato intervento chirurgico L'identificazione è stata laboriosa perché non si trovavano 1 documenti delle vittime. Solo dopo alcune ore si sono conosciuti i loro nomi: Giuseppe Filipponi di 23 anni da Polistena in provincia di Reggio Calabria, abitante a Nichelino in via Torino 158 e Francesco Morabito, 30 anni, nativo di Reggio Calabria, via Monti 13. Due operai. Non è stato ancora accertato dove abbiano trascorso la serata. Forse si erano incontrati con amici. Alle 2,30 percorrevano corso Roma, sotto la «sopraelevata» dell'autostrada. Viaggiavano su una « Alfa Gt » guidata dal Filipponi. Un passante ha detto. « La macchina andava molto forte. D'improvviso ha sbandato, il guidatore è riuscito momentaneamente a riprenderne il controllo, poi ha avuto nua nuova impennata, ed ha fatto testa-coda ». L'Alfa si è schiantata contro un pilastro nei pressi dell'incrocio con corso Trieste. Il Morabito è stato proiettato sull'asfalto ad una decina di metri, il corpo del guidatore è rimasto imprigionato tra le lamiere. ★ Filiberto Russo, 25 anni, via San Massimo 53, è morto all'Istituto di neurochirurgia per frattura della base cranica, riportata giovedì della settimana scorsa in un incidente stiadale in cui era rimasta uccisa la moglie Annalisa De Mitri, di 22 anni. I due giovani coniugi, sulla loro « 850 », si erano scontrati con un'altra auto, in corso Massimo d'Azeglio angolo corso Dante, mentre portavano il figlio Enzo di sei mesi all'ospedale per una visita. Il piccino, che dormiva nella cesta da viaggio sul sedile posteriore, se | l'è cavata con escoriazioni guaribili in 8 giorni; la madre è morta poche ore dopo alle Molinette, il padre ha cessato di vivere alle 9,15 di ieri. * Antonio Sanino, 44 anni, fun- zionario di banca, abitante in via Bistagno 19, è grave alle Molinette per frattura al cranio e alle gambe. Verso le 7,30 di ieri, mentre attraversava via Madama Cri stina angolo via Petrarca, è stato investito da una motocicletta, guidata dal vigile Giulio Arneodo, 29 anni, via Servais 200. L'Arneodo ha riportato escorazioni guaribili in una settimana. * Scivolato su una macchia d'olio, mentre lavorava alla Snia Viscosa, l'operaio Salvatore Impellizzeri, 37 anni, di Venaria, ha riportato un grave trauma cranico. I medici delle Molinette lo hanno ricoverato con riserva di prognosi. ★ Cesare Colli, 92 anni, via Reggio 19, è morto ieri mattina al Maria Adelaide per collasso cardiaco. Il 25 agosto, attraversando corso Regio Parco, era stato investito da un motofurgoncino, guidato da Vincenzo Mancino, via Pergolesi 91. Francesco Morabito è morto a Moncalieri - Filiberto Russo

Luoghi citati: Moncalieri, Nichelino, Polistena, Reggio Calabria, Venaria