I principi fondamentali della Comunità per Timminente dialogo con l'America

I principi fondamentali della Comunità per Timminente dialogo con l'America Approvati dalla Cee dopo l'accordo di Copenaghen I principi fondamentali della Comunità per Timminente dialogo con l'America Bruxelles, 18 settembre. Le autorità comunitarie, informa oggi l'agenzia Europe, hanno approvato il testo di un «Progetto di dichiarazioni di principi», sui quali i nove ministri dei Paesi della Comunità si erano accordati a Copenaghen lunedì 10 settembre. Il progetto sarà probabilmente consegnato nelle prossime ore all'ambasciatore degli Stati Uniti a Copenaghen, per essere immediatamente comunicato al suo governo. Esso formerà oggetto di una conversazione tra il ministro degli Esteri danese Andersen ed il segretario di Stato americano Kissinger il 24 settembre I principi generali della cooperazione sono enunciati nel secondo capitolo. Gli Stati Uniti riconoscono che la creazione della Comunità rappresenta un avvenimento di grande portata internazionale. I Nove e gli Stati Uniti, quindi, continueranno a contribuire alla pace ed alla prosperità, agiranno in uno spirito armonioso per la realizzazione di un equilibrio internazionale più stabile e saranno aperti al mondo. Uno degli scopi della loro politica, si afferma, è che la forza economica degli Usa e quella della Comunità servano al continuo incremento del commercio. Il terzo capitolo, che riguarda le relazioni Est-Ovesc, riconferma che, pur preservando la loro sicurezza.essi sono decisi a proseguire una politica di distensione e si dichiarano convinti che i progressi verso l'unione europea saranno un fatto positivo per quest'ultima. I capitoli che riguardano la Comunità sono i seguenti. La cooperazione con i Paesi in via di sviluppo: le due parti riconoscono di avere una responsabilità particolare in questo settore e si ripromettono d'intensificare i loro sforzi. La cooperazione con gli altri Paesi industrializzati: essi riconoscono che tutti hanno un comune interesse a condurre le loro proprie politiche economiche in modo tale da contribuire a promuovere la prosperità generale. La scienza e la tecnologia: la cooperazione deve proseguire soprattutto nei settori dello spazio, delle telecomunicazioni e dell'energia nucleare a scopi pacifici. Il commercio: l'obiettivo comune è di favorire lo sviluppo del commercio fra tutti i Paesi. Gli Stati Uniti e i Nove affermano la volontà di prendere parte attiva ai negoziati nell'ambito del Gatt. La riforma del sistema monetario internazionale: il paragrafo su questo argomento s'ispira largamente al testo approvato al vertice di Parigi (punto 4 della dichiarazione) che s'ispirava a sua volta alle deliberazioni dei ministri delle Finanze sui principi sui quali dev'essere basato un sistema monetario internazionale. r. p.

Persone citate: Andersen, Gatt, Kissinger