Un sindacalista genovese muore in auto contro un furgone fermo

Un sindacalista genovese muore in auto contro un furgone fermo La sciagura sulla Genova-Sestri Levante Un sindacalista genovese muore in auto contro un furgone fermo La vittima, Pietro Re, 46 anni, era segretario nazionale della Federazione autoferrotranvieri - Tornava da Roma - La sua vettura è finita contro un camioncino che era in sosta sulla corsia d'emergenza (Dal nostro corrispondente) Genova, 12 settembre. (p.l.) Il segretario nazionale del sindacato unico degli autoferrotranvieri Pietro Re, di 46 anni, abitante a Genova in via Jori, è morto tragicamente questa mattina sull'autostrada Genova-Livorno. Pietro Re aveva partecipato il giorno prima a una riunione sindacale a Roma e aveva viaggiato da solo sulla sua « 124 » per tutta la notte. All'altezza del ponte di Sori, alle sette e quaranta nell'abbordare una curva, la vettura di Re ha sconfinato nella corsia di emergenza dove erano parcheggiati due autocarri della società che ha in appalto i lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale. La vettura di Re s'è incastrata sotto uno dei due autocarri: il sindacalista ha sfondato il parabrezza col capo ed ha avuto la gola squarciata dai vetri. E' morto quasi immediatamente. L'automobile ridotta a un ammasso di rottami era cosi incastrata nell'autocarro che i vigili del fuoco e la polizia stradale hanno faticato due ore per poter recuperare il corpo. I primi ad identificarlo sono stati due suoi colleghi, sindacalisti degli autoferrotranvieri genovesi, sopraggiunti poco dopo su un'altra auto proveniente da Chiavari. La notizia della tragica fine di Pietro Re ha suscitato emozione e commozione a Genova dove il sindacalista era stato per lunghi anni consigliere comunale e provinciale del pei. Pietro Re (Tel. Nazzaro)

Persone citate: Nazzaro, Pietro Re

Luoghi citati: Chiavari, Genova, Livorno, Roma, Sestri Levante, Sori