La sterlina ha mostrato ieri maggiore resistenza

La sterlina ha mostrato ieri maggiore resistenza Dopo le difficoltà dei giorni precedenti La sterlina ha mostrato ieri maggiore resistenza Giovedì la Banca d'Inghilterra ha dovuto difendere la quotazione della moneta - Cautela degli ambienti valutari nell'avanzare previsioni (Nostro servizio particolare) Londra, 7 settembre. Per la sterlina, va leggermente meglio ma non si può ancora affermare che il peggio sir passato. All'apertura delle contrattazioni, al mercato dei cambi esteri della city, la valuta britannica sembrava destinata a superare il nuovo livello di 2,413 dollari, annunciato ieri pomeriggio dal Treasury quale limite mìnimo per far scattare la garanzia a favore dei paesi dell'area della sterlina disposti ad investire sulla piazza di Lond _ le proprie disponibilità liquide. Dopo qualche tempo, però si è notata una certa flessione causata da offerte che, comunque, sono risultati sensibilmente inferiori al volume registrato nella seduta di giovedì. Ieri è stata decisamente una delle giornate più pesanti e si ritiene attendibile la cifra di 100 milioni di sterline sborsata dalla Banca d'Inghilterra per difendere la moneta ed evitare che si andasse sotto al limite di sicurezza. Oggi l'Istituto centrale non è stato costretto ad intervenire. La sterlina ha iniziato la seduta ad un tasso di cambio di 2,4245 dollari per scendere, dopo circa un'ora, a 2,4135 dollari. Un miglioramento è stato avvertito verso la chv1s- *a, con la valuta assestata attorno a 2,4160 dollari, cioè a livello inferiore di solo un mezzo centesimo di punto alla punta massima della giornata precedente. In effetti se si prescinde dal « parametro » costituito dal dollaro per assumere invece come termine di raffronto il marco tedesco e il franco svizzero, la ripresa di questa travagliata settimana risulta ancora più sostanziale. I circoli finanziari della city dimostrano, tuttavia, molta cautela nel pronunciarsi sui possibili sviluppi a breve e media scadenza. I più sono dell'avviso che molto dipenderà — vertenze sindacali a parte — dai risultati del commercio con l'estero di agosto i cui dati verranno resi noti giovedì prossimo, dal Department of trade and industry. La prossima settimana vedrà pure un altro importante evento: la riunione straordinaria del Cancelliere dello Scacchiere Anthony Barber con i rappresentanti delle Building Societies. Si tratterà di trovare un compromesso a proposito dei tassi dei mutui fondiari che le società immobiliari vorrebbero alzare ancora (l'ultimo aumento è di qualche mese fa! per adeguarli ai saggi offerti dalle altre istituzioni finanziarie. Giuseppe Scintone

Persone citate: Anthony Barber, Giuseppe Scintone

Luoghi citati: Londra