Intensa attività

Intensa attività Intensa attività (Segue dalla V pagina) presenterà, a fine settimana, in Parlamento la nota introduttiva e le ultime cifre relative a singoli ministeri e al fondo globale del Tesoro. Domani, infatti, si dovrà definire l'attribuzione alle Regioni di spese per investimenti in agricoltura e nei lavori pubblici, che prima erano di competenza dello Stato. La Malfa, Giolitti e Ferrari Aggradi hanno esaminato anche oggi il problema: si tratta di decentrare il più possibile queste spese, ma tenendo esatto conto delle capacità delle Regioni di non accumulare anch'esse residui passivi. Giolitti ritiene che nei primi giorni della prossima set timana avrà terminato di collaborare alla definizione del bilancio di Stato per il 1974: sembra che con le ultime trattative per gli statali si sia superato di 200 miliardi il limite posto al deficit di 8600 miliardi per il 1974. La Malfa, con la collaborazione di altri ministri, sta facendo tagli di analogo importo, dei quali, forse risentiranno anche le Regioni meno depresse. Dopo questi impegni, Giolitti andrà a Milano — si prevede a metà della prossima settimana — per esaminare con gli esponenti della media e piccola industria settentrionale i problemi relativi alla cosiddetta « pacificazione sociale », per la quale il governo s'è assunto il ruolo di studiare la massima utilizzazione degli impianti, contrattando gli aumenti delle pensioni minime, degli assegni familiari e del sussidio ai disoccupati. Su questo tema il ministro del Lavoro, Bertoldi, ha consegnato, stasera, a Rumor e ai ministri finanziari un documento che prospetta due diverse ipotesi di graduale soluzione ed indica le disponibilità di bilancio dell'Inps. Sempre in primo piano, e in connessione con tutta l'attivila di rilancio dell'economia e dell'occupazione, resta il blocco dei prezzi e la continuità dei rifornimenti al consumo. Il ministro dell'Industria, De Mita (reduce dal suo collegio elettorale, presso Napoli, e febbricitante per la vaccinazione anticolerica) terrà, domani, una riunione con i produttori di olio di semi, accusati dal presidente della Confcommercio, Orlando, di aver aumentato i prezzi, sia pure prima del blocco, ad un livello che non consentirebbe ai dettaglianti di tener fermi i propri. g. m.

Persone citate: Bertoldi, De Mita, Giolitti, La Malfa, Rumor

Luoghi citati: Milano, Napoli