Munari si avvia al successo Pinto e Paganelli inseguono

Munari si avvia al successo Pinto e Paganelli inseguono A metà percorso del rallye di S. Martino di Castrozza Munari si avvia al successo Pinto e Paganelli inseguono Ballestrieri fuori gara per la rottura dell'albero del motore (Nostro servizio particolare) S. Martino Castrozza, 31 agosto. (I. c.) La decima edizione del rallye di S. Martino di Castrozza ha visto nella prima metà della gara il dominio incontrastato delle «Fulvia HF» di Sandro Munari e sino al termine della nona prova speciale — di Amilcare Ballestrieri. Munari, infatti, ha vinto con apparente facilità tutte le prove speciali, eccetto una è andata per appena un secondo a Ballestrieri. Quest'ultimo, però, non riusciva a concludere il primo giro per la rottura dell'albero del cambio ed era costretto al ritiro. A ridosso dell'alfiere della Lancia troviamo nella graduatoria provvisoria i piloti della squadra Fiat, a cominciare dal campione europeo Lele Pinto, seguito a pochi secondi da Alcide Paganelli, autore di una gara generosa Sergio Barbasio, che lotta per il titolo europeo dei conduttori e per il campionato italiano, nel corso della 4° prova speciale rompeva la leva del cambio e, dopo essere stato penalizzato di 7' ad un controllo orario, proseguiva con la chiave a croce delle ruote al posto della leva fino all'assistenza di Fiera di Primiero dovè gli veniva sostituito il « pezzo ». Inferiori invece alle aspettative le prestazioni delle Porsche di Russling e di Rack, che a metà gara sono precedute da vetture meno potenti. Intanto le condizioni meteorologiche, che alla partenza erano discrete, sono peggiorate molto durante la notte e le vetture Fiat, che potevano anche raggiungere la Lancia, si sono trovate in condizioni non certo ideali. Ciò nonostante sia Pinto, con uno spider G 5 uguale a quello che aveva già impiegato nel rallye Firestone in Spagna, sia Paganelli e Verini con i soliti spider G 4, riuscivano a contenere in pochi secondi per prova il distacco dalle vetture Lancia, nettamente avvantaggiate sotto la pioggia. La classifica ufficiosa al termine del primo giro è la seguente: 1) Munari-Mannucci, Lancia Fulvia HF 1600, Ih 4 '; 2) Pinto-Bernacchini, Fiat 124 Abarth Rallye, a 1 '38"; 3) Paganelli-Russo, Fiat 124 Abarth rallye, a 2'59"; 4) Pregliasco-Garzoglio, Lancia Fulvia HF, a 3'08"; 5) Verini-Torriani. Fiat 124 Abarth, a 401"; 6) Russling-Weiss, Porsche Carrera 2700, a 5'14"; 7) Pittoni-De Dominicis, Fiat 124 Abarth, a 7'10"; 8) Rack-Kohler, Porsche Carrera 2700, a 8'11"; 9) Wittmann-Siebert, Volkswagen, a 9'31"; 10) i Tominz-Mamolo, Fiat 124 spider

Luoghi citati: Fiera Di Primiero, Spagna