Rientro: l'ultima ondata sotto la pioggia a dirotto
Rientro: l'ultima ondata sotto la pioggia a dirotto Cattivo tempo su tutta l'Italia Rientro: l'ultima ondata sotto la pioggia a dirotto Temporali e fitte piogge su tutta la penisola. Molti di quelli che erano ancora in vacanza hanno anticipato il rientro previsto per fine mese e quelli che erano già in città hanno rinunciato (in parte) alla consueta gita domenicale. Cento vigili del fuoco, con 35 automezzi sono stati impegnati, a Roma, per riparare i danni causati da un violento nubifragio. Si è lavorato a lungo per svuotare cantine, negozi e sotterranei allagati, per puntellare muri pericolanti e rimuovere detriti che hanno invaso alcune strade. Una decina di auto sono sprofondate in una voragine che si è aperta in via Theodoli, nella zona della « Tomba di Nerone »: è lunga 300 metri e profonda una decina. Un'altra voragine si è aperta in via Portonaccio: vi è precipitato un autocarro della nettezza urbana; l'autista è rimasto ferito. Sull'Autosole, nel tratto Roma-FirenzeBologna, il traffico è stato intenso ma senza ingorghi per quasi tutta la giornata. Nel tardo pomeriggio è avvenuta una interruzione a Magliano Sabina. I veicoli hanno dovuto procedere su una sola corsia. Si sono formati ingorghi, poi le auto sono state deviate sulla circonvallazione di Orte. Piove su tutto il Mezzogiorno e l'Italia centrale come in Piemonte e Lombardia. A Napoli si sono susseguiti violenti temporali che hanno messo alla prova l'organizzazione della sorveglianza stradale. Numerosi sono gli allagamenti nella città e in alcuni centri della Campania. A Milano, nonostante il maltempo, il traffico è scorrevole. In Piemonte, per tutta la giornata, i temporali si sono alternati a schiarite. In provincia di Cuneo decine di migliaia di turisti hanno rinunciato alle consuete gite nelle valli alpine; nell'Astigiano si è temuto che i violenti piovaschi portassero anche grandine ma la temperatura, mantenutasi costante su valori abbastanza elevati, ha impedito ulteriori danni alle campagne. Pioggia e vento anche in Valle d'Aosta. Rientro: l'ultima ondata sotto la pioggia a dirotto Cattivo tempo su tutta l'Italia Rientro: l'ultima ondata sotto la pioggia a dirotto Temporali e fitte piogge su tutta la penisola. Molti di quelli che erano ancora in vacanza hanno anticipato il rientro previsto per fine mese e quelli che erano già in città hanno rinunciato (in parte) alla consueta gita domenicale. Cento vigili del fuoco, con 35 automezzi sono stati impegnati, a Roma, per riparare i danni causati da un violento nubifragio. Si è lavorato a lungo per svuotare cantine, negozi e sotterranei allagati, per puntellare muri pericolanti e rimuovere detriti che hanno invaso alcune strade. Una decina di auto sono sprofondate in una voragine che si è aperta in via Theodoli, nella zona della « Tomba di Nerone »: è lunga 300 metri e profonda una decina. Un'altra voragine si è aperta in via Portonaccio: vi è precipitato un autocarro della nettezza urbana; l'autista è rimasto ferito. Sull'Autosole, nel tratto Roma-FirenzeBologna, il traffico è stato intenso ma senza ingorghi per quasi tutta la giornata. Nel tardo pomeriggio è avvenuta una interruzione a Magliano Sabina. I veicoli hanno dovuto procedere su una sola corsia. Si sono formati ingorghi, poi le auto sono state deviate sulla circonvallazione di Orte. Piove su tutto il Mezzogiorno e l'Italia centrale come in Piemonte e Lombardia. A Napoli si sono susseguiti violenti temporali che hanno messo alla prova l'organizzazione della sorveglianza stradale. Numerosi sono gli allagamenti nella città e in alcuni centri della Campania. A Milano, nonostante il maltempo, il traffico è scorrevole. In Piemonte, per tutta la giornata, i temporali si sono alternati a schiarite. In provincia di Cuneo decine di migliaia di turisti hanno rinunciato alle consuete gite nelle valli alpine; nell'Astigiano si è temuto che i violenti piovaschi portassero anche grandine ma la temperatura, mantenutasi costante su valori abbastanza elevati, ha impedito ulteriori danni alle campagne. Pioggia e vento anche in Valle d'Aosta.
Persone citate: Nerone
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