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Trova cara l'acqua minerale botte da orbi al venditore Nella stazione ferroviaria di Alessandria Trova cara l'acqua minerale botte da orbi al venditore Il carrellista è stato giudicato guaribile in un mese - L'energumeno è fuggito risalendo sul treno - La bottiglia era offerta a trecento lire (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 19 agosto. (e. c.) La bevanda è troppo cara: botte da orbi al venditore. E' accaduto alla stazione ferroviaria di Alessandria. Durante una brevissima sosta del « Treno del sole », un viaggiatore ha chiesto al carrellista Carlo Pernigotti, 59 anni, residente ad Alessandria in via Morbelli 14, una bottiglia d'acqua minerale: quando però ha saputo il prezzo (300 lire) s'è rifiutato d'acquistarla. Il carrellista, che fra l'altro per servire lui aveva perso eventuali altre vendite, ha avuto uno scatto d'ira e ha gratificato lo sconosciuto con l'epiteto di «sporco meridionale». Nell'udire tali parole, il viaggiatore s'è calato dal finestrino sulla banchina e ha aggredito il Pernigotti a pugni con tale e tanta brutalità da fratturargli una costola. Visitato successivamente da un medico, il carrellista è sta- to dichiarato guaribile in un mese. Alcuni agenti della Polizia ferroviaria hanno cercato di bloccare l'energumeno il quale però, approfittando della calca, è riuscito a risalire sul treno già in corsa e a far perdere le sue tracce nascondendosi tra la folla dei viaggiatori. Il comandante del'i Polizia ferroviaria, maresciallo Caramello, ha inviato un rapporto alla pretura per lesioni gravi a opera d'ignoti. E' da rilevare che le Ferrovie, a conoscenza del listino dei prezzi dei vari generi di conforto venduti nelle stazioni (una bottiglia d'acqua minerale costa all'origine 70 lire), li consentono: il carrellista s'è pertanto limitato a praticare tali prezzi. Trova cara l'acqua minerale botte da orbi al venditore Nella stazione ferroviaria di Alessandria Trova cara l'acqua minerale botte da orbi al venditore Il carrellista è stato giudicato guaribile in un mese - L'energumeno è fuggito risalendo sul treno - La bottiglia era offerta a trecento lire (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 19 agosto. (e. c.) La bevanda è troppo cara: botte da orbi al venditore. E' accaduto alla stazione ferroviaria di Alessandria. Durante una brevissima sosta del « Treno del sole », un viaggiatore ha chiesto al carrellista Carlo Pernigotti, 59 anni, residente ad Alessandria in via Morbelli 14, una bottiglia d'acqua minerale: quando però ha saputo il prezzo (300 lire) s'è rifiutato d'acquistarla. Il carrellista, che fra l'altro per servire lui aveva perso eventuali altre vendite, ha avuto uno scatto d'ira e ha gratificato lo sconosciuto con l'epiteto di «sporco meridionale». Nell'udire tali parole, il viaggiatore s'è calato dal finestrino sulla banchina e ha aggredito il Pernigotti a pugni con tale e tanta brutalità da fratturargli una costola. Visitato successivamente da un medico, il carrellista è sta- to dichiarato guaribile in un mese. Alcuni agenti della Polizia ferroviaria hanno cercato di bloccare l'energumeno il quale però, approfittando della calca, è riuscito a risalire sul treno già in corsa e a far perdere le sue tracce nascondendosi tra la folla dei viaggiatori. Il comandante del'i Polizia ferroviaria, maresciallo Caramello, ha inviato un rapporto alla pretura per lesioni gravi a opera d'ignoti. E' da rilevare che le Ferrovie, a conoscenza del listino dei prezzi dei vari generi di conforto venduti nelle stazioni (una bottiglia d'acqua minerale costa all'origine 70 lire), li consentono: il carrellista s'è pertanto limitato a praticare tali prezzi.