Se il "vecchio,, non pago i soldi arrivano dagli Usa

Se il "vecchio,, non pago i soldi arrivano dagli Usa Caso Getty: ancora silenzio dei rapitori Se il "vecchio,, non pago i soldi arrivano dagli Usa Il misterioso personaggio giunto a Roma qualche giorno fa è un emissario della parentela americana di Gail Harris Getty, la madre del giovane scomparso • Ottimismo dell'avvocato Roma, 19 agosto. L'appello lanciato venerdì ai rapitori del giovane Paul Getty III, nipote del «re del petrolio», scomparso nella notte fra il 2 e il 3 luglio, fino a questa sera non ha avuto alcuna risposta: lo ha detto l'avvocato Giovanni Jacovoni, il quale cura gli interessi della madre di Paul, Gail Harris Getty. «Come vedete ho rinunciato al weekend — ha detto l'avvocato — e sono rimasto a casa appunto per essere pronto a ricevere una eventuale telefonata dei rapitori». Anche se nessuno si è fatto vivo il legale della madre di Paul non ha perduto la fiducia. «Ma è un ottimismo — ha tenuto a precisare — che deriva soprattutto dal mio carattere e non dipende dall'esistenza di elementi oggettivi». Tutto sommato, ha aggiunto l'avvocato, non esiste alcuna novità. Tutti sono in attesa: il Jacovoni, come rappresentante legale di Gail Getty, la madre di Paul, e il misterioso personaggio che è giunto dagli Stati Uniti qualche giorno fa con una grossa somma di denaro. Chi sia questo personaggio l'avvocato non ha voluto spiegarlo per non compromettere il corso delle trattative già così difficili. «Posso soltanto dire — ha aggiunto — che è un emissario della parentela americana di Gail Getty». Questa circostanza accrediterebbe l'ipotesi che il vecchio Paul Getty — contrariamente alla voce che si era diffusa ieri — sia sempre deciso a rifiutare ogni compromesso ed ogni trattativa con i rapitori. «Ho quattordici nipoti — egli disse a suo tempo — e se pago adesso ci saranno altri tre. dici rapimenti». «La presenza di questo personaggio in Italia — ha con- eluso l'avvocato Jacovoni — è determinante nelle trattative soprattutto per garantire agli interlocutori la reale e immediata disponibilità del denaro necessario al riscatto». Tuttavia — malgrado il giovanissimo erede del « re lei petrolio » sia scomparso da un mese e mezzo — vi è ancora chi non crede al rapi¬ mento. La stessa polizia, che per il momento non ha preso iniziative ed aspetta il ritorno di Paul per muoversi, pare scettica. Ma si tratta di illazioni, che del resto contrastano con l'unica realtà di questa storia: da tempo, da troppo tempo, nessuno ha più visto Paul Getty III. (Ansa) Roma. Una delle ultime foto di Paul Getty jr, (Foto Team) Se il "vecchio,, non pago i soldi arrivano dagli Usa Caso Getty: ancora silenzio dei rapitori Se il "vecchio,, non pago i soldi arrivano dagli Usa Il misterioso personaggio giunto a Roma qualche giorno fa è un emissario della parentela americana di Gail Harris Getty, la madre del giovane scomparso • Ottimismo dell'avvocato Roma, 19 agosto. L'appello lanciato venerdì ai rapitori del giovane Paul Getty III, nipote del «re del petrolio», scomparso nella notte fra il 2 e il 3 luglio, fino a questa sera non ha avuto alcuna risposta: lo ha detto l'avvocato Giovanni Jacovoni, il quale cura gli interessi della madre di Paul, Gail Harris Getty. «Come vedete ho rinunciato al weekend — ha detto l'avvocato — e sono rimasto a casa appunto per essere pronto a ricevere una eventuale telefonata dei rapitori». Anche se nessuno si è fatto vivo il legale della madre di Paul non ha perduto la fiducia. «Ma è un ottimismo — ha tenuto a precisare — che deriva soprattutto dal mio carattere e non dipende dall'esistenza di elementi oggettivi». Tutto sommato, ha aggiunto l'avvocato, non esiste alcuna novità. Tutti sono in attesa: il Jacovoni, come rappresentante legale di Gail Getty, la madre di Paul, e il misterioso personaggio che è giunto dagli Stati Uniti qualche giorno fa con una grossa somma di denaro. Chi sia questo personaggio l'avvocato non ha voluto spiegarlo per non compromettere il corso delle trattative già così difficili. «Posso soltanto dire — ha aggiunto — che è un emissario della parentela americana di Gail Getty». Questa circostanza accrediterebbe l'ipotesi che il vecchio Paul Getty — contrariamente alla voce che si era diffusa ieri — sia sempre deciso a rifiutare ogni compromesso ed ogni trattativa con i rapitori. «Ho quattordici nipoti — egli disse a suo tempo — e se pago adesso ci saranno altri tre. dici rapimenti». «La presenza di questo personaggio in Italia — ha con- eluso l'avvocato Jacovoni — è determinante nelle trattative soprattutto per garantire agli interlocutori la reale e immediata disponibilità del denaro necessario al riscatto». Tuttavia — malgrado il giovanissimo erede del « re lei petrolio » sia scomparso da un mese e mezzo — vi è ancora chi non crede al rapi¬ mento. La stessa polizia, che per il momento non ha preso iniziative ed aspetta il ritorno di Paul per muoversi, pare scettica. Ma si tratta di illazioni, che del resto contrastano con l'unica realtà di questa storia: da tempo, da troppo tempo, nessuno ha più visto Paul Getty III. (Ansa) Roma. Una delle ultime foto di Paul Getty jr, (Foto Team)

Persone citate: Caso Getty, Gail Getty, Gail Harris Getty, Giovanni Jacovoni, Paul Getty

Luoghi citati: Italia, Roma, Stati Uniti, Usa