Quelli del nord in ferie Pochi del sud

Quelli del nord in ferie Pochi del sud Ferragosto Quelli del nord in ferie Pochi del sud Gli italiani, per Ferragosto, il più lungo ponte dell'anno (l'intera settimana), si sono mossi in massa. E' difficile fare un calcolo esatto di quanti hanno lasciato la loro città e si sono diretti versi i centri di villeggiatura: secondo alcuni sarebbero addirittura 40 milioni, cioè i quattro quinti dell'intera popolazione; altre stime, forse più vere, ne indicano diciannove, venti milioni. Suddivisi per luoghi di provenienza, sono in vacanza 1*85 per cento di coloro che vivono al Nord, soltanto il 15 per cento di coloro che abitano al Sud. Secondo la polizia stradale le autostrade sono state piene nella notte tra sabato e ieri; ancora traffico intenso nelle prime ore della domenica. Non si sono avuti incidenti particolarmente gravi: e questo è stato possibile soprattutto per la sorveglianza disposta in occasione dell'esodo dal ministero dell'Interno. Settantamila uomini, con trenta elicotteri, tremila motociclette e 2500 macchine, hanno controllato 242 mila chilometri d'asfalto. Le notizie dai luoghi di villeggiatura parlano, come il solito, di tutto esaurito: 100 mila turisti in Valle d'Aosta, la spiaggia della Versilia punteggiata da ombrelloni, la riviera adriatica satura all'inverosimile, la Liguria quasi paralizzata. (Servizi a pag. 2) Quelli del nord in ferie Pochi del sud Ferragosto Quelli del nord in ferie Pochi del sud Gli italiani, per Ferragosto, il più lungo ponte dell'anno (l'intera settimana), si sono mossi in massa. E' difficile fare un calcolo esatto di quanti hanno lasciato la loro città e si sono diretti versi i centri di villeggiatura: secondo alcuni sarebbero addirittura 40 milioni, cioè i quattro quinti dell'intera popolazione; altre stime, forse più vere, ne indicano diciannove, venti milioni. Suddivisi per luoghi di provenienza, sono in vacanza 1*85 per cento di coloro che vivono al Nord, soltanto il 15 per cento di coloro che abitano al Sud. Secondo la polizia stradale le autostrade sono state piene nella notte tra sabato e ieri; ancora traffico intenso nelle prime ore della domenica. Non si sono avuti incidenti particolarmente gravi: e questo è stato possibile soprattutto per la sorveglianza disposta in occasione dell'esodo dal ministero dell'Interno. Settantamila uomini, con trenta elicotteri, tremila motociclette e 2500 macchine, hanno controllato 242 mila chilometri d'asfalto. Le notizie dai luoghi di villeggiatura parlano, come il solito, di tutto esaurito: 100 mila turisti in Valle d'Aosta, la spiaggia della Versilia punteggiata da ombrelloni, la riviera adriatica satura all'inverosimile, la Liguria quasi paralizzata. (Servizi a pag. 2)

Luoghi citati: Liguria, Valle D'aosta