La Stampa - Consultazione Archivio

Vanno in ferie lasciando la vecchia madre in strada Partiti in auto senza una parola d'addio Vanno in ferie lasciando la vecchia madre in strada La donna, 72 anni, è andata alla Messa in memoria del marito, poi è rimasta sul piazzale della chiesa, smarrita - Soccorsa dalla polizia «Signora, posso aiutarla? Ha bisogno di qualcosa?». Il passante, un ex appuntato di polizia in pensione, si rivolge alla donna ferma con aria smarrita sotto il sole, davanti al portale della chiesa di Mirafiori. E' sulla settantina, le spalle curve, vestita decorosamente: un abituccio a fiori, un golf grigio, le scarpe nere. Lo guarda senza rispondere. «Perché non va a casa, signora? Il sole può farle male. Vuole che l'accompagni?». La donna scuote il capo, poi dice a mezza voce: «Non ho le chiavi. Non so dove andare». Poco dopo, al commissariato di Mirafiori, racconta quel che le è accaduto. Maria Dell'Acqua vedova Pieropan, 72 anni, via Castelgomberto 75. «Quando ho perso mio marito, sono andata a vivere con mio figlio Teresio, che ha 46 anni. E' impiegato alla casa editrice Einaudi, è sposato e ha un ragazzo di 12 anni, Lorenzo». Le chiedono: «Ma perché non torna con loro?». Si stringe nelle spalle: «Da un pezzo mi facevano strani discorsi. Che in città ci sono tanti bei dormitori, che quando loro se ne sarebbero andati, io avrei dovuto abitare lì. Ma non credevo che dicessero sul serio». Continua con frasi spezzate, è difficile ricostruire quello che balbetta. Ieri mattina si sono alzati tutti presto, hanno preparato le valigie. Anche lei si è vestita per uscire, con l'abito a fiori e il golf grigio e si è accodata a loro. In strada li attendeva un cugino, hanno caricato i bagagli sull'auto senza rivolgerle la parola, poi sono saliti. L'auto si è mossa, ha accelerato ed è scomparsa dietro l'angolo. La donna è rimasta lì, sul marciapiede, poi piano piano si è avviata verso la chiesa, dove si celebrava una messa da morto per il marito. L'ha ascoltata in un angolo, nell'ombra. Quando è uscita, è rimasta li sul piazzale, abbacinata dal sole, senza sape re dove andare. Ora ripete, sommessa: «In macchina non ci stavo più, perché c'erano anche il cugino e il cane, che è molto grosso. E' la prima volta che mi fanno una cosa simile. Però da parecchio tempo continuavano a rac¬ contarmi come sono belli i dormitori e gli ospizi per i vecchi». Gli agenti del commissariato l'hanno accompagnata alla Guardia medica che, dopo averla visitata, le ha fatto un foglio di ricovero per il dormitorio dell'Eoa. La polizia sta cercando di rintracciare i parenti della donna per controllare se quanto ha dichiarato corrisponda a verità. Maria Dell'Acqua vedova Pieropan, di 72 anni Vanno in ferie lasciando la vecchia madre in strada Partiti in auto senza una parola d'addio Vanno in ferie lasciando la vecchia madre in strada La donna, 72 anni, è andata alla Messa in memoria del marito, poi è rimasta sul piazzale della chiesa, smarrita - Soccorsa dalla polizia «Signora, posso aiutarla? Ha bisogno di qualcosa?». Il passante, un ex appuntato di polizia in pensione, si rivolge alla donna ferma con aria smarrita sotto il sole, davanti al portale della chiesa di Mirafiori. E' sulla settantina, le spalle curve, vestita decorosamente: un abituccio a fiori, un golf grigio, le scarpe nere. Lo guarda senza rispondere. «Perché non va a casa, signora? Il sole può farle male. Vuole che l'accompagni?». La donna scuote il capo, poi dice a mezza voce: «Non ho le chiavi. Non so dove andare». Poco dopo, al commissariato di Mirafiori, racconta quel che le è accaduto. Maria Dell'Acqua vedova Pieropan, 72 anni, via Castelgomberto 75. «Quando ho perso mio marito, sono andata a vivere con mio figlio Teresio, che ha 46 anni. E' impiegato alla casa editrice Einaudi, è sposato e ha un ragazzo di 12 anni, Lorenzo». Le chiedono: «Ma perché non torna con loro?». Si stringe nelle spalle: «Da un pezzo mi facevano strani discorsi. Che in città ci sono tanti bei dormitori, che quando loro se ne sarebbero andati, io avrei dovuto abitare lì. Ma non credevo che dicessero sul serio». Continua con frasi spezzate, è difficile ricostruire quello che balbetta. Ieri mattina si sono alzati tutti presto, hanno preparato le valigie. Anche lei si è vestita per uscire, con l'abito a fiori e il golf grigio e si è accodata a loro. In strada li attendeva un cugino, hanno caricato i bagagli sull'auto senza rivolgerle la parola, poi sono saliti. L'auto si è mossa, ha accelerato ed è scomparsa dietro l'angolo. La donna è rimasta lì, sul marciapiede, poi piano piano si è avviata verso la chiesa, dove si celebrava una messa da morto per il marito. L'ha ascoltata in un angolo, nell'ombra. Quando è uscita, è rimasta li sul piazzale, abbacinata dal sole, senza sape re dove andare. Ora ripete, sommessa: «In macchina non ci stavo più, perché c'erano anche il cugino e il cane, che è molto grosso. E' la prima volta che mi fanno una cosa simile. Però da parecchio tempo continuavano a rac¬ contarmi come sono belli i dormitori e gli ospizi per i vecchi». Gli agenti del commissariato l'hanno accompagnata alla Guardia medica che, dopo averla visitata, le ha fatto un foglio di ricovero per il dormitorio dell'Eoa. La polizia sta cercando di rintracciare i parenti della donna per controllare se quanto ha dichiarato corrisponda a verità. Maria Dell'Acqua vedova Pieropan, di 72 anni