Dimostranti tentano di parlare in una chiesa

Dimostranti tentano di parlare in una chiesa Una marcia antimilitarista Dimostranti tentano di parlare in una chiesa Peschiera, 5 agosto. Incidenti sono avvenuti, stamane, a Peschiera del Garda fra una trentina di giovani partecipanti alla «marcia antimilitarista», conclusasi nella cittadina veronese, e forze di polizia. Alcuni dimostranti sono rimasti leggermente feriti e sono stati condotti in ospedale. I giovani, che costituivano l'avanguardia della «marcia», erano giunti ieri sera a Peschiera da varie località: stamane, si sono recati dinanzi al carcere militare gridando slogans e intonando canti anarchici. Invitati dalla polizia ad allontanarsi, in quanto era stato concesso loro di svolgere la manifestazione in un'altra zona della città, e cioè in piazza del Municipio, i dimostranti hanno imbrattato con una scritta («Né Dio, né padroni, né schiavitù») il frontale della chiesa e sono poi entrati nel tempio. Qui hanno cercato di rivolgersi ai fedeli parlando al microfono, ma un sacerdote è riuscito a convincerli ad uscire dalla chiesa. I giovani, allora, si sono stesi a terra, tra la chiesa e il carcere, impedendo il transito delle automobili. A questo punto, un commissario della questura ha dato il segnale della carica e i giovani sono stati allontanati. Alcuni sono rimasti contusi o feriti. (Ansa) Dimostranti tentano di parlare in una chiesa Una marcia antimilitarista Dimostranti tentano di parlare in una chiesa Peschiera, 5 agosto. Incidenti sono avvenuti, stamane, a Peschiera del Garda fra una trentina di giovani partecipanti alla «marcia antimilitarista», conclusasi nella cittadina veronese, e forze di polizia. Alcuni dimostranti sono rimasti leggermente feriti e sono stati condotti in ospedale. I giovani, che costituivano l'avanguardia della «marcia», erano giunti ieri sera a Peschiera da varie località: stamane, si sono recati dinanzi al carcere militare gridando slogans e intonando canti anarchici. Invitati dalla polizia ad allontanarsi, in quanto era stato concesso loro di svolgere la manifestazione in un'altra zona della città, e cioè in piazza del Municipio, i dimostranti hanno imbrattato con una scritta («Né Dio, né padroni, né schiavitù») il frontale della chiesa e sono poi entrati nel tempio. Qui hanno cercato di rivolgersi ai fedeli parlando al microfono, ma un sacerdote è riuscito a convincerli ad uscire dalla chiesa. I giovani, allora, si sono stesi a terra, tra la chiesa e il carcere, impedendo il transito delle automobili. A questo punto, un commissario della questura ha dato il segnale della carica e i giovani sono stati allontanati. Alcuni sono rimasti contusi o feriti. (Ansa)

Persone citate: Peschiera

Luoghi citati: Peschiera Del Garda