Il lanciatissimo Bertola batte anche Gallo

Il lanciatissimo Bertola batte anche Gallo E' il terzo successo del campione d'Italia nel pallone elastico Il lanciatissimo Bertola batte anche Gallo Allo sferisterio di Cuneo, per 11-4 - Presenti solo 260 spettatori - Vincono anche Berruti e Feliciano (Nostro servizio particolare/' Cuneo, 1 luglio. Terza partita e terzo facile successo per Felice Bertola in campionato. Questa volta il campione d'Italia aveva di fronte, allo sferisterio di Cuneo, Gallo e, come già era accaduto alle due «reclute» Canta e Bìllia, anche il capitano della Sanstefanese è riuscito a fare pochi giochi, quattro in tutto, contro gli undici degli avversari. Merito del sette volte tricolore e demerito di Gallo e dei suoi tre compagni di squadra Rovera, Maccagno e Caìmottl? Difficile dare un giudizio preciso. Di certo, il capitano della Comed, di fronte ai pochi spettatori che siedevano sulle gradinate del campo di piazza della Libertà (ì paganti erano in tutto 260), non si è dovuto impegnare a fondo per avere ragione d'un avversario che già prima del riposo aveva abbassato bandiera per la netta superiorità del campione d'Italia. La cronaca della gara è presto fatta: Bertola ha conquistato di slancio i primi tre giochi, ha ceduto il quarto per un paio d'errori dei suoi terzini, ma alla conclusione di quello successivo era in vantaggio per 4-1. Nel sesto e settimo gioco, il capitano della Sanstefanese è riuscito a ridurre il distacco grazie a una « pausa » dell'asso di Gottasecca, ma sul punteggio di 4-3 Bertola ha infilato sei games consecutivi portandosi a un palmo dalla vittoria. In sostanza quindi, ancora un successo facile per il campione d'Italia che finora non ha trovato sulla sua strada avversari in grado d'impensierirlo. Forse la misura del suo grado di forma e della consistenza della quadretta a lui affidata si potranno avere domenica prossima, quando affronterà a Canale la coppia Corino-Olocco, due atleti ben più preparati che non Gallo e Rovera. Sarà un test importante per Bertola, che nelle partite precampionato ha collezionato parecchie sconfitte, ultima quella di mercoledì a Monastero Bormlda contro il suo grande rivale, Berruti. Molti sostengono che il campione d'Italia non dispone quest'anno di una quadretta molto affiatata, dopo la partenza di Manini e Sandrone. Oggi i due sostituti — Voletti, un ferroviere di 34 anni in servizio a Torino, e Serafino, un giovane di vent'anni al suo secondo anno in serie A — si sono comportati onorevolmente. Il primo nel ruolo di « spalla » I è praticamente un esordiente, poiché fino a un anno fa giocava come terzino. Nella passata stagione poi è rimasto fermo per riplcche con l'ex compagno BilHa e ora stenta a trovare il giusto ritmo: forse avrebbe bisogno di maggior fiducia da parte di Bertola, ma il capitano gli concede poco spazio. Serafino s'è fatto applaudire per alcuni precisi interventi: quando avrà raggiunto una maggior intesa con il « veterano » Nada, Bertola avrà un'ottima coppia di terzini. p. gal. AD ALBA — La squadra della Pallonistica Albese Marchesi di Barolo (Feliciano, Del Monte, Capra, Castagnotti) ha battuto per 11 a 5 l'U.S. Quaglia di Diano Castello (Amelio, Grasso, Barbero, Tagltaplnl). La gara, che si presentava molto incerta alla vigilia, ha perso ogni suo interesse agonistico a c"usa di uno stiramento all'inguine che Gili si è procurato nel corso della partita di venerdì. A MONASTERO BORMIDA la quadretta dell'A&O Vallebormida, capeggiata da Massimo Berruti, ha battuto per 11-6 la Pro Dronero Sempione di Musso e Bruno. Il risultato della gara non è mai stato in forse, stante la evidente superiorità di Berruti nonostante i sei metri dt handicap alla battuta concessi a Musso. La squadra della Valle Bormida è apparsa in ottima condizione. Il lanciatissimo Bertola batte anche Gallo E' il terzo successo del campione d'Italia nel pallone elastico Il lanciatissimo Bertola batte anche Gallo Allo sferisterio di Cuneo, per 11-4 - Presenti solo 260 spettatori - Vincono anche Berruti e Feliciano (Nostro servizio particolare/' Cuneo, 1 luglio. Terza partita e terzo facile successo per Felice Bertola in campionato. Questa volta il campione d'Italia aveva di fronte, allo sferisterio di Cuneo, Gallo e, come già era accaduto alle due «reclute» Canta e Bìllia, anche il capitano della Sanstefanese è riuscito a fare pochi giochi, quattro in tutto, contro gli undici degli avversari. Merito del sette volte tricolore e demerito di Gallo e dei suoi tre compagni di squadra Rovera, Maccagno e Caìmottl? Difficile dare un giudizio preciso. Di certo, il capitano della Comed, di fronte ai pochi spettatori che siedevano sulle gradinate del campo di piazza della Libertà (ì paganti erano in tutto 260), non si è dovuto impegnare a fondo per avere ragione d'un avversario che già prima del riposo aveva abbassato bandiera per la netta superiorità del campione d'Italia. La cronaca della gara è presto fatta: Bertola ha conquistato di slancio i primi tre giochi, ha ceduto il quarto per un paio d'errori dei suoi terzini, ma alla conclusione di quello successivo era in vantaggio per 4-1. Nel sesto e settimo gioco, il capitano della Sanstefanese è riuscito a ridurre il distacco grazie a una « pausa » dell'asso di Gottasecca, ma sul punteggio di 4-3 Bertola ha infilato sei games consecutivi portandosi a un palmo dalla vittoria. In sostanza quindi, ancora un successo facile per il campione d'Italia che finora non ha trovato sulla sua strada avversari in grado d'impensierirlo. Forse la misura del suo grado di forma e della consistenza della quadretta a lui affidata si potranno avere domenica prossima, quando affronterà a Canale la coppia Corino-Olocco, due atleti ben più preparati che non Gallo e Rovera. Sarà un test importante per Bertola, che nelle partite precampionato ha collezionato parecchie sconfitte, ultima quella di mercoledì a Monastero Bormlda contro il suo grande rivale, Berruti. Molti sostengono che il campione d'Italia non dispone quest'anno di una quadretta molto affiatata, dopo la partenza di Manini e Sandrone. Oggi i due sostituti — Voletti, un ferroviere di 34 anni in servizio a Torino, e Serafino, un giovane di vent'anni al suo secondo anno in serie A — si sono comportati onorevolmente. Il primo nel ruolo di « spalla » I è praticamente un esordiente, poiché fino a un anno fa giocava come terzino. Nella passata stagione poi è rimasto fermo per riplcche con l'ex compagno BilHa e ora stenta a trovare il giusto ritmo: forse avrebbe bisogno di maggior fiducia da parte di Bertola, ma il capitano gli concede poco spazio. Serafino s'è fatto applaudire per alcuni precisi interventi: quando avrà raggiunto una maggior intesa con il « veterano » Nada, Bertola avrà un'ottima coppia di terzini. p. gal. AD ALBA — La squadra della Pallonistica Albese Marchesi di Barolo (Feliciano, Del Monte, Capra, Castagnotti) ha battuto per 11 a 5 l'U.S. Quaglia di Diano Castello (Amelio, Grasso, Barbero, Tagltaplnl). La gara, che si presentava molto incerta alla vigilia, ha perso ogni suo interesse agonistico a c"usa di uno stiramento all'inguine che Gili si è procurato nel corso della partita di venerdì. A MONASTERO BORMIDA la quadretta dell'A&O Vallebormida, capeggiata da Massimo Berruti, ha battuto per 11-6 la Pro Dronero Sempione di Musso e Bruno. Il risultato della gara non è mai stato in forse, stante la evidente superiorità di Berruti nonostante i sei metri dt handicap alla battuta concessi a Musso. La squadra della Valle Bormida è apparsa in ottima condizione.