Altri due algerini assassinati per odio xenofobo in Francia

Altri due algerini assassinati per odio xenofobo in Francia Altri due algerini assassinati per odio xenofobo in Francia In alcuni paesi della provincia si è scatenata una vera "caccia all'arabo" - Preoccupazioni per la diffusa immigrazione clandestina e i danni sono insignificanti. La polizia ha precisato che l'ordigno è stato lanciato da un uomo di circa 35 anni contro l'ingresso dell'edificio; l'incendio provocato dalla bottiglia piena di combustibile è stato immediatamente spento dal personale dell'ambasciata. La polizia è alla ricerca dell'attentatore. (Ansa-Afp) Gli appelli alla calma da parte di politici, sindacati, partiti, naturalmente si susseguono per arginare questo scoppio razzista, che il fronte nazionale (di estrema destra) alimenta con nuove incitazioni ostili agli immigrati di colore. Secondo dati ufficiali il quarantasette per cento dell'emigrazione in Francia avverrebbe infatti clandestinamente attraverso i canali della speculazione sulla manodopera. I sindacati hanno chiesto, da parte loro, che il governo applichi la legge antirazzista del 1972. L'incaricato d'affari algerino a Parigi si è recato oggi al ministero degli Esteri francese per denunciare alle autorità « il deterioramento del clima in cui vive la colonia algerina in Francia». Secondo l'ambasciata d'Algeria tre algerini sarebbero stati uccisi dopo sabato (due a Marsiglia e uno nella regione parigina) e « nessun elemento consente di pensare che si sia trattato di un regolamento di conti ». a. c. (Dal nostro corrispondente) Parigi, 29 agosto. L'ondata xenofoba e razzista provocata dal delitto di Marsiglia (dove un algerino ha ucciso a coltellate un autista) ha provocato oggi due rappresaglie. Un algerino di sedici anni è stato ucciso stanotte alla periferia di Marsiglia, mentre un altro algerino è stato ammazzato a rivoltellate a Saint Julien nella regione della Mosella. Il clima d'irrazionale reazione che pareva placarsi, dopo la giornata di ieri e i tranquilli funerali dell'autista marsigliese, si è fatto quindi ancora molto teso. Per questo le autorità francesi hanno proibito tutte le manifestazioni di protesta fissate oggi a Marsiglia contro l'immigrazione di colore. Oltre a questo si segnalano altri episodi di caccia all'arabo. Violenti scontri si sarebbero verificati nella zona di Montargis, soprattutto a Villemandeur, tra la popolazione e lavoratori immigrati di colore. A Tolone, dove due giorni fa i paracadutisti hanno fatto irruzione in una casbah araba, il nono reggimento ha dovuto essere consegnato per evitare un'altra spedizione punitiva. Al tribunale di Parigi è poi stata portata denuncia contro un operaio francese che la stessa notte del delitto di Marsiglia avrebbe ucciso un nordafricano, ferendone altri due, a Perroux, in Val di Marna. Allarme per l'irrazionale scoppio di violenza

Persone citate: Mosella