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In Siria 42 ufficiali uccisi dalla pollila Per un tentato colpo di Stato In Siria 42 ufficiali uccisi dalla pollila Il presidente Assad era sfuggito per poco ad un'imboscata dei ribelli - Rivelazioni diplomatiche, smentita del governo Beirut, 29 agosto. Un attentato alla vita del presidente siriano Assad, collegato a un fallito tentativo di colpo di Stato, e una successiva sanguinosa repressione, sono venuti alla luce in seguito a rivelazioni di diplomatici stranieri accreditati nella capitale siriana. Quarantadue ufficiali dell'esercito, secondo le informazioni raccolte, sarebbero stati uccisi dalla polizia segreta siriana dopo il fallimento del tentativo di colpo di Stato, attuato durante un giro di visita di Assad nella regione settentrionale del Paese, una settimana dopo che egli aveva inaugurato la diga sul fiume Eufrate. . L'attentato alla vita del presidente Assad, secondo le fonti citate, avvenne il 12 luglio scorso. L'auto sulla quale viaggiava è stata crivellata dai proiettili, in un'imboscata tesa da ufficiali dell'esercito. Sembra che Assad sia rimasto del tutto illeso. In quel periodo furono diffuse voci di una ferita da arma da fuoco subita alla gamba dal Presidente, ma i medici libanesi che si recarono a Damasco per curarlo dichiararono di avere effettuato solo un intervento di piccola chirurgia, per eliminare la causa di un'infiammazione alla gamba. Gli autori dell'imboscata, secondo le fonti diplomatiche, vennero arrestati sul posto, e coinvolsero nella loro confessione decine di altri giovani ufficiali dell'esercito; l'attentato sarebbe stato motivato da malcontento di natura religiosa. Il complotto, secondo i diplomatici, è stato ordito da esponenti della maggioranza siriana della setta musulmana sunnita, risentiti per la sistematica promozione da parte di Assad dei musulmani della setta alauita, minoritaria nel paese, alle posizioni di rango superiore del comando dell'esercito. Lo stesso Assad, è un alauita. Questa setta arrivò a dominare nel partito Baath, e attraverso questo nell'intero paese, dopo la presa del potere del novembre 1971. Il mese scorso, secondo le fonti citate, 42 ufficiali dell'esercito, di gradi non superiore a quello di maggiore, vennero «arrestati ed eliminati segretamente». Altre fonti siriane informano che una sessantina di sospetti è scomparsa, sfuggendo alla polizia politica, che è comandata dal fratello del presidente Assad, colonnello Bifaat Assad. Fonti ufficiali siriane hanno smentito oggi notizie diramate a Beirut secondo cui un certo numero di ufficiali dell'esercito siriano sarebbero stati giustiziati dopo un fallito attentato contro il presidente Assad. « La notizia relativa ad un attentato al presidente Assad — hanno detto le fonti — non corrisponde assolutamente alla verità». (Ap)