Ora tocca alla Juve di Bruno Bernardi

Ora tocca alla Juve I bianconeri in Spagna, dopo il Milan Ora tocca alla Juve I campioni d'Italia a Cadice per il Trofeo Carranza (oro e argento, alto un metro) - Stasera, alla mezzanotte italiana, semifinale con l'Atletico Bilbao • Ajax ed Espanol le altre due squadre (Dal nostro Inviato speciale) Cadice, 24 agosto. Una vampata di calore (38 gradi all'ombra) assale la comitiva della Juventus quando sbarca all'Aeroporto San Pablo di Siviglia, nel cuore dell'Andalusia. Due ore più tardi, a Cadice, sulle sponde dell'Atlantico, la canicola è un po' attenutata, anche se ieri la colonnina del mercurio era salita a 40°. « Ragazzi — dice Vycpalek, rivolgendosi ai giocatori — sembra di essere a Malta, tre anni fa. Di diverso c'è che a Cadice si giocherà In notturna ». Il clima in cui si svolgerà il Trofeo « Ramon Carranza », giunto alla diciannovesima edizione, non è certo ideale, ma Anastasi, siciliano, abituato al caldo sole mediterraneo, dice: « // Milan ha vinto Il "Città di Madrid" e noi proveremo a vincere il torneo di Cadice ». Alla manifestazione prendono parte quattro squadre: oltre alla Juventus, l'Ajax, campione d'Europa, l'Atletico Bilbao, vincitore della Coppa di Spagna e detentore del Trofeo > Carranza », e l'Espanol di Barcellona, rivelazione dell'ultimo campionato Iberico. Domani sera la Juventus sarà opposta all'Atleico Bilbao nella seconda partita, che inizierà alle ore 23 (corrispondenti alle 24 italiane), mentre l'Ajax ed Espanol apriranno il torneo alle ore 18,30 (19,30). Le vincenti delle due semifinali si Incontreranno domenica, a mezzanotte, nella partita valida per II titolo e le perdenti si misureranno per il terzo posto. La Juventus spera logicamente di incontrare l'Ajax, per una rivincita dopo la sconfitta di Belgrado. I « lancieri bianchi » saranno perrò privi del grande Cruyff, che si trova a Barcellona e proprio ieri ha firmato il contratto con la nuova società. Di nuovo c'è anche l'allenatore: non sarà più Kovacs, che è passato a dirigere la Nazionale francese. Cosa vale l'Ajax senza Cruyff? Questo il tema d'attualità, e la prima risposta la si potrà avere domani sera. Anastasi dice che l'Ajax privo di Cruyff è quasi nelle stesse condizioni del Brasile senza Pelé. E aggiunge: « La squadra campione d'Europa era Imperniata su Cruyff. Un giocatore, per quanto grande, non fa una squadra, ma Cruyff era determinante. Comunque, l'Ajax rimane la squadra favorita nella prossima Coppa ». Altafini aspetta il suo turno. Dice: « Per ora mi limito a... tenere in forma gli altri, a stimolarli, ma so che prima o poi la Juventus avrà bisogno di me ». Altafini accusa ancora un piccolo dolore al piede sinistro, ma sarà disponibile. Nel 1958 José Altafini aveva partecipato al Trofeo Carranza con il Milan. Accanto a lui giocavano Schiaffino, Liedholm, Salvadore. Vinse il Real Madrid dei Di Stefano e Puskas, battendo in finale il Barcellona del Kubala, Kocsis, Czibor. Domani sera Vycpalek tornerà alla vecchia formula difensiva, con Spinosi e Marchetti terzini e Salvadore libero. Longobucco fa parte della comitiva, ma come turista: la distrazione muscolare accusata mercoledì scorso nella gara con la Bulgaria gli impedirà di giocare sia domani che domenica. Per il resto, la Juventus si schiererà nella formazione tipo: Zoff; Spinosi, Marchetti; Furino, Morini, Salvadore; Causio, Cuccureddu, Anastasi, Capello, Bottega. Sono possibili due sostituzioni; è pertato probabile l'inserimento di Altafini al posto di Bettega e quello di Gentile in luogo di Marchetti (che ha una caviglia gonfia) o di Furino. L'Atletico Bilbao è da ieri a Cadice e stasera si è allenato allo stadio « Ramon Carranza ». E' curioso notare che la squadra è interamente composta da giocatori baschi. E' l'ultima squadra spagnola che non allinea stranieri: fa eccezione l'allenatore, che è lo jugoslavo Mllorad Pavlc, assunto nella scorsa stagione. Nell'Atletico militano sei nazionali: il portiere Irlbar (che Allodi avrebbe portato volentieri alla Juventus qualche anno fa, se le frontiere fossero state aperte), il terzino Saez e gli attaccanti Lasa, Arieta, Urlane e Rojo I. Questa la probabile formazione: Iribar; Saez, Zubiaga; Guisasola, Larraurl, Rojo II; Lasa, Vlllar, Arieta, Urlane, Rojo I. L'attesa che circonda il Trofeo Carranza è enorme. I biglietti sono ormai esauriti. Il Comune di Cadice (che organizza il torneo) ha incassato circa 120 milioni (in lire italiane), da cui vanno detratte le spese d'ingaggio per le quattro squadre. Il guadagno netto si aggira sui 60 milioni. Gli arbitri verranno sorteggiati domattina. Sono gli spagnoli Camacho e Sanchez Ibanez, Il francese Kidbadjian e lo jugoslavo Gugulovic (lo stesso che diresse la finalissima di Belgrado tra Ajax e Juventus). La squadra vincente si aggiudicherà un artistico trofeo in oro e argento, alto più di un metro, del valore di due milioni di lire. Bruno Bernardi