Jazz nel bosco

Jazz nel bosco APERTA LA RASSEGNA UMBRA Jazz nel bosco Questo genere di musica ha scoperto una dimensione insolita - Il folclore italiano rinnovato da Patrizia Scascitelli - Uno strumento insolito, la balalaica, nella Suite mediterranea dei sei "Attuala" (Dal nostro inviato speciale) Terni, 24 agosto. Lungo il pendio del colle che sovrasta il lago di Piediluco, in un naturale anfiteatro d'erba circondato da pioppi e pini marittimi, si è svolta la prima serata della «Rassegna internazionale» di jazz organizzata dalla Regione Umbria. Il concerto era gratuito. Presenti almeno duemila persone. La musica jazz, che già in precedenti manifestazioni, a Verona, Pescara e La Spezia, aveva abbandonato i teatri, ieri sera tra i boschi ha scoperto una dimensione insolita e valida. Protagonisti del concerto tre gruppi: il trio di Patrizia Scascitelli, gli «Actuala» e la «Big Band», capeggiata dal trombettista Thad Jones e dal batterista Mei Lewis. Quest'ultima formazione, che riunisce professionisti americani di provata bravura, ha offerto un jazz di ispirazione tradizionale, retto da un buon affiatamento dei musicisti. Una proposta nuova, estremamente interessante e che merita di essere approfondita, è stata fatta dalla giovanissima pianista Patrizia Scascitelli, che ha suonato ispirandosi a temi del folclore italiano. L'accompagnavano Roberto Della Grotta al contrabbasso e il batterista Michele Iannacone. Patrizia, che ha seguito i corsi di Gasimi al conservatorio di S. Cecilia, si è dimostrata pianista di talento e soprattutto ha avuto il coraggio di voltare le spalle all'America per cercare nella nostra cultura i motivi delle sue composizioni. L'operazione è difficile e presenta grossi rischi, quali il cadere nel ridicolo, ripetendo canzonette con variazioni scontate. Ma il trio è all'altezza del fine che si è imposto. Ne è nato così un « free » autenticamente italiano. Un esempio: un brano era impostato sulle note di una tarantella; il motivo, introdotto dal pianoforte, era ripreso dal contrabbasso. Poi gli strumenti elaboravano lo schema iniziale, dedicandosi a improvvisazioni nelle quali la matrice «partenopea» del canto non era mai dimenticata. Ed ecco che su tempi carichi di swing la tarantella rinasceva, reinterpretata: un canto d'oggi, trascinante. Gli Actuala, gruppo composto da Walter Maioli (flauto e oboe indiano), Antonio Cerantola (chitarra e balalaika), Gaetano Delfini (tromba), Nicola Raffone (batteria), Laura Maioli e Francesca Di Stefano (percussioni), hanno scelto la via orientale al jazz, presentando la Suite mediterranea. E' un brano che partendo da ricordi di danze tunisine sfocia in una sincopata riscoperta di strumenti insoliti per il jazz, quali, appunto, la balalaika, il cui suono è affine a quello del sithar indiano, o oboe in legno, usato dagli incantatori di serpenti. L'effetto è stato gradevole. Questa sera concerto all'aperto in piazza IV Novembre a Perugia. Sul palco i Weather Report, di nuovo la «Big Band Thad Jones» e Mei Lewis e i «Dee Bridgewster». Mario De Angelis Piediluco. La pianista Patrizia Scascitelli, nuovo personaggio del jazz italiano, durante l'esecuzione all'aperto (Team)

Luoghi citati: America, La Spezia, Perugia, Pescara, Umbria, Verona