La vera Juventus si vedrà in Coppa

La vera Juventus si vedrà in Coppa Vycpalek già soddisfatto La vera Juventus si vedrà in Coppa "Fra un mese — ha detto — la squadra sarà concentrata e grintosa" - Domani un altro collaudo internazionale Il 2-0 rifilato dalla Juventus alla Nazionale bulgara, nell'esordio stagionale al Comunale, non può che far piacere a Cestmir Vycpalek. A poco più di venti giorni dall'inizio della preparazione i bianconeri stanno gradatamente ottenendo una condizione accettabile. Bastano soltanto pochi giorni per constatare progressi concreti, costanti. La partita con la Bulgaria è già stato un test significativo. La squadra di Mladenov, animata da seri propositi dopo la sconfitta con la Polonia, s'è infatti, data da fare. Sfortunata in qualche occasione, forse avrebbe meritato qualche cosa di più, ma ciò non toglie naturalmente i meriti dei Campioni d'Italia. La Juve ha espresso una manovra confortante sia sul piano individuale che collettivo. Vycpalek non attribuiva una grande Importanza al punteggio. Per il tecnico si poteva anche perdere o pareggiare senza far processi e drammi. Era necessario invece convincere, tradurre in campo con ordine il lavoro meticoloso svolto a VIIlar. Il risultato Insomma è tornato utile come Incentivo per i prossimi Impegni. • £' sempre una grosse soddisfazione — ha sottolineato Ieri il tralner — superare una Nazionale bulgara. CI siamo presi la rivincita dell'incontro dell'anno scorso. Dodici mesi fa però eravamo in ritardo di preparazione. Ora tutto va meglio ». — Ha notato — gli è stato chiesto — un notevole passo avanti rispetto all'esibizione di Bergamo? • Con l'Atalanta — ha risposto Cestmir — la squadra era apparsa un po' pigra. Una nota negativa del resto comprensibile. Dopo un periodo intenso di ritiro è logico che s'avverta un certo rilassamento. La Bulgaria s'è dimostrata una compagine forte, "difficile". I ragazzi si sono comportati bene, secondo le mie aspettative ». Vycpalek ha rilevato anche gli scompensi affiorati a centrocampo. Senza far nomi l'allenatore ha fatto capire come per qualche uomo (Causlo e Capello ad esempio) il • rodaggio » possa essere più lento. « Non tutti — ha detto — possono essere all'apice della forma. Questi incontri comunque servono per l'affiatamento, per tornare a collegamenti e schemi abituali. Vorrei però mettere in risalto la prestazione di Zoff, Spinosi, Longobucco, Furino, Cuccureddu. Anche Bettega ed Anastasl mi sono piaciuti. Altaflni non ci stupisce più, tanta è la sua classe, la sua esperienza ». La Juventus dunque si pre- para con scrupolo, con serietà. Tra un mesetto i bianconeri dovranno vedersela con II primo ostacolo di Coppa dei Campioni. E' il traguardc principale, l'obbiettivo per il quale sono legati esperimenti tattici, convinzione agonistica. Con la Dinamo di Dresda la squadra non dovrebbe palesare smagliature nei vari reparti, non ci dovrebbero essere perplessità e problemi. E' quanto si augura Vycpalek che ammette: « In Coppa si vedrà la vera Juve concentrata e grintosa ». Intanto non c'è tempo per concedersi un po' di relax. Prima della Coppa Italia i bianconeri saggiano la loro forza domani e molto probabilmente domenica sera, con la partecipazione alla finale, al trofeo Carranza dì Cadice. La manifestazione spagnola ha un prestigio, è un banco di prova Internazionale d'estremo interesse. « Ajax. Espahol, Atletico di Bilbao — dice Vycpalek — non hanno bisogno di presentazione, sono avversarie di lusso. Voglio ripetere comunque la mia convinzione. Al di là del risultato la Juventus cerca prima di tutto l'Intesa. Non andiamo In Spagna per dare battaglia, siamo consapevoli della dura, intensa stagione che ci attende. Certo che, se andremo in finale, potremmo trovarci di fronte la grande Ajax. C'è dunque la possibilità di prendersi una rivincita platonica dell'amara sconfitta di Belgrado. Superare I campioni d'Europa, disputare un match d'orgoglio, spettacolare, può essere un'Impresa notevole, lo ed i ragazzi ci teniamo In partlcolar modo a ben figurare... ». f cay cmdpCfstsBhs Dino Zoff

Persone citate: Bettega, Carranza, Cuccureddu, Dino Zoff, Furino, Longobucco, Mladenov, Spinosi, Zoff