Rotte le trattative fra tedeschi e cechi

Rotte le trattative fra tedeschi e cechi Sul problema di Berlino Ovest Rotte le trattative fra tedeschi e cechi La firma del patto tra i due Paesi era fissata per il 6 settembre - Una ripresa sembra poco probabile (Dal nostro corrispondente) Bonn, 22 agosto. I negoziati tedesco-cecoslovacchi per l'inserimento «totale» di Berlino Ovest nel trattato bilaterale tra i due Paesi (già siglato il 20 giugno scorso dai ministri degli Esteri dei due Paesi) sono falliti. Ufficialmente si dice da parte tedesca che » sono stati interrotti ». Ma è chiaro che non si può parlare di un semplice rinvio e che il termine proprio è « rottura ». Tanto più grave perché già era stata fissata per giovedì 6 settembre (cioè tra due settimane) la solenne cerimonia della firma del trattato, per la quale il cancelliere Willy Brandt si sarebbe dovuto recare a Praga accompagnato dal ministro degli Esteri Walter Scheel. L'ostacolo che non è stato possibile rimuovere durante tre giorni di intensi negoziati à Bonn tra il viceministro degli Esteri ceco Jiri Goetz e il sottosegretario agli Esteri Paul Frank (assistiti da gruppi di esperti) è quello dell'assistenza consolare delle rappresentanze diplomatiche di Bonn a Praga ai ber1 linesi occidentali. I cechi — su invito di Mosca, come dimostra il fatto che la stessa richiesta è stata presentata contemporaneamente da Budapest e da Sofia — hanno chiesto di limitare l'assistenza consolare alle « persone fisiche », Bonn ha preteso che essa venisse estesa anche alle « persone giuridiche » di Berlino occidentali e in particolare alla magistratura, alle autorità e alle istituzioni dell'ex capitale. Di fronte a un rifiuto deciso dei cechi, i negoziati finali erano stati sospesi la settimana scorsa a Praga. Lunedi erano ripresi a Bonn e per tre giorni le due delegazioni hanno cercato una via d'uscita. Secondo i tedeschi, i cechi avrebbero respinto qualsiasi proposta di compromesso (come quella di rinviare la soluzione del problema dopo la firma del 6 settembre), secondo fonti ceche invece la Germania Federale avrebbe rifiutato la proposta di estendere l'assistenza consolare agli enti, escludendo soltanto quelle autorità berlinesi che sono « diretta emanazione » di Bonn. t. s.

Persone citate: Jiri Goetz, Paul Frank, Walter Scheel, Willy Brandt