Rientro: meno morti e tenti

Rientro: meno morti e tenti La vita nelle città del Nord torna quasi normale Rientro: meno morti e tenti Dal 27 luglio al 19 agosto 656 incidenti mortali, contro i 751 dello scorso anno (—10,26%) (Nostro servizio particolare) Roma, 20 agosto. All'alba di stamane, con il ritorno a casa di chi si è voluto godere le vacanze fino all'ultimo, si è praticamente concluso il « grande rientro » di Ferragosto. Il bilancio, malgrado le sciagure accadute, è migliore degli anni scorsi: il traffico è stato scorrevole e non si sono avuti i temuti giganteschi intasamenti. Gli automobilisti rispetto al passato hanno mostrato una maggiore maturità nella guida e hanno seguito i suggerimenti della polizia stradale e dell'Automobile Club. In sostanza, la circolazione è stata facilitata perché molte persone hanno aggirato i « punti neri » stradali imboccando i percorsi sostitutivi. La positiva conseguenza di questo comportamento è fornita dalle statistiche del ministero dell'Interno. H bilancio comprendente il periodo cruciale del grande esodo estivo (dal 27 luglio al 19 agosto) registra, nel complesso, una diminuzione dei morti, dei feriti e degli incidenti. Il fenomeno acquista un significato particolarmente positivo anche in considerazione che quest'anno il volume del traffico è risultato notevolmente superiore a quello degli anni passati. Gli incidenti mortali rilevati dal 27 luglio al 19 agosto di quest'anno sono stati 656, contro 697 nel corrispondente periodo del 1971 (—5,89 per cento) e 731 nel 1972 (—10,26 per cento); 11.366 sono stati gli incidenti con lesioni, contro 11.819 nel 1971 (—3,84 per cento) e 11.918 nel 1972 (— 4,64 per cento); 737 persone sono morte, contro 788 nel '71 (—6,48 per cento) e 808 nel 1972 (—8,79 per cento); 17.741 sono state le persone ferite contro 17.704 nel 1971 (+0,20 per cento) e 18.645 nel 1972 (— 4,85 per cento). Sempre nel periodo considerato quest'anno sono state accertate 664.534 infrazioni, contro 652.407 nel corrispondente periodo del '71 ( + 1,85 per cento) e 686.338 nel 1972 (—3,18 per cento); le patenti ritirate sono state 197 contro le 184 del 1971 (+7,06 per cento) e le 167 del 1972 ( + 17,96 per cento). Secondo calcoli fatti sulla base dei transiti in entrata e in uscita nei principali caselli autostradali delle due direttrici longitudinali (autostrada del Sole e Adriatica) dall'inizio delle vacanze a oggi, è emerso che a Milano sono rientrati dalle ferie solo i due terzi della prima ondata dei lavoratori; che per Roma sono transitati solo i tre quarti di coloro che erano scesi verso il Sud in occasione del grande esodo del 28 luglio e che a Torino sono invece rientrati quasi tutti. La società autostrade rileva che il confronto tra le punte massime registrate nelle principali stazioni dimostra che, mentre durante l'esodo sono stati quasi ovunque superati i records dello scorso anno, per il rientro invece i records del 1972 resistono ancora. La previsione è quindi che il traffico sulle nostre strade si manterrà sostenuto per tutta questa settimana. Con la riapertura delle fabbriche e di numerosi negozi rimasti chiusi nel periodo di Ferragosto, le città del Nord hanno ripreso oggi il loro aspetto abituale. Gli effetti del « grande rientro » sono stati invece meno sentiti nelle città del centro e del Sud dove non si è avuto il fenomeno della riapertura delle grandi industrie. e. p.

Luoghi citati: Milano, Roma, Torino