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Masso cade e colpisce uno studente in cordata La disgrazia in Valle d'Aosta Masso cade e colpisce uno studente in cordata Il ferito è uno studente universitario (21 anni) di Torino - E' in ospedale, in gravi condizioni (Dal nostro corrispondente) Aosta, 13 agosto. (g.g.) Un torinese, Andrea Ferreri, 21 anni, studente al secondo anno della facoltà di Architettura, residente nel capoluogo piemontese in via Sospello 37, in villeggiatura a Torgnon con i familiari, è stato travolto ieri da un masso mentre saliva sulla vetta della Becca di Luseney (3504 metri), nel vallone di St-Barthélemy. Ha riportato gravi ferite al torace ed è stato trasportato con un elicottero della Scuola militare alpina all'ospedale di Aosta. La prognosi è riservata. L'incidente è accaduto verso le 10,30, ma l'allarme è stato dato a St-Barthélerny solo nella serata da uno dei com pagni del Ferreri, certo Philippot di Verrayes, che, conoscendo la zona, fungeva da guida: «Eravamo arrivati quasi sulla vetta — ha raccontato questi — quando un blocco di roccia sì è staccato dalla montagna piombando su Andrea». L'alpinista ferito è stato portato a braccia per un lungo tratto verso il rifugio Nebbia. Vedendo le condizioni del giovane peggiorare, il Philippot ha poi deciso di scendere a valle a chiedere soccorso. Accanto al Ferreri è rimasta Anna Mancini, 20 anni, di Torino, che era compagna di cordata. Un'altra operazione di soccorso è stata compiuta dagli elicotteri del reparto aviazione leggera della scuola militare sui ghiacciai del Brenva, nel massiccio del Monte Bianco, dove uno scalatore giapponese, Kiroshi Shinhara, 25 anni, è rimasto bloccato per la frattura della caviglia destra riportata cadendo per alcuni metri assieme al compagno di cordata, mentre si arrampicava all'attacco di una parete rocciosa. Le guide Alessio Ollier e Ruggero Pellin, trasportate sul luogo dal velivolo, hanno provveduto a imbarcare il ferito che in pochi minuti è giunto all'ambulatorio del dottor Bassi di Courmayeur. Dopo le cure del sanitario, il giapponese, le cui condizioni non sono gravi, e il compagno sono rientrati a Chamonix. Andrea Ferreri