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Sparando nel cortile impedisce a un folle di gettare dal balcone un bimbo di 9 anni Guardia notturna evita una tragedia in via Calabria Sparando nel cortile impedisce a un folle di gettare dal balcone un bimbo di 9 anni L'uomo, pazzo di gelosia, aveva accoltellato la moglie e un figlio - Poi aveva afferrato l'altro protendendolo nel vuoto per costringere la donna, asserragliata in camera, ad uscire - Spaventato dalla raffica di colpi, ha desistito ed è rientrato in casa Allarme in questura la scorsa mezzanotte. Per telefono una voce agitata: « In vìa delle Ghiacciale c'è una sparatoria ». Sono accorse due « volanti », niente. Poco dopo nuova telefonata: «Colpi di pistola in via Forlì». Una pattuglia si è precipitata sul posto: deserto. Erano informazioni Inesatte, che hanno fatto perdere tempo prezioso. Intanto in via Calabria si sfiorava la tragedia. Un uomo, accecato dalla gelosia, aveva accoltellato la moglie e un figlio e ora minacciava di gettarne un altro dal terzo plano. A stento lo aveva bloccato una guardia notturna che aveva sparato in aria un intero caricatore per intimorirlo. L'uomo è stato arrestato, si chiama Alessandro Gialamella, 44 anni, abita in via Calabria 42 con la moglie, Gerarda Furgione, 35 anni, e i figli Giovanni di 9 anni e Feliciano di sette. Originario di Palermo si era sposato 13 anni fa: è sempre stato morbosamente geloso, tormentava la donna con continue, ingiustificate accuse di tradimenti. L'altra sera è rincasato alle 23. Era nervoso e forse ubriaco, ha fatto una scenata. « Zitto, che svegli i bimbi », lo ha implorato la donna. Alessandro Gialamella ha reagito brutalmente: « Tu guardi troppo gli altri uomini. Hai bisogno di una lezione ». Ha afferrato un coltellaccio e una mannaia. La donna fugge in camera da letto e blocca la porta a vetri, il marito la sfonda, ferendosi con le schegge. Insanguinato e urlante fa irruzione nella stanza dove i bimbi terrorizzati tentano di stringersi alla madre. Gerarda Giala- mella affronta l'uomo, con una mano devia una coltellata e la lama si spezza. Quando Feliciano cerca di fuggire il padre lo ferisce alla mano, poi colpisce al collo la moglie che tenta di proteggere il figlio. La donna respinge l'uomo impazzito lottando disperatamente, gli fa cadere di mano la mannaia. Fuori di sé. Alessandro Gialamella afferra il figlio Giovanni, lo trascina sul terrazzo e lo solleva oltre la ringhiera del balcone, nel vuoto. Poi urla rivolto alla moglie: « Se non vieni subito qui lo getto di sotto». Alle grida della donna accorrono due guardie notturne: Ottavio Mese, che saie le scale di corsa, e Giuseppe Sanfilippo, 24 anni, Moncalieri, via Zara 21, che si ferma nel cortile, sotto il balcone. Intima: « Metta giù quel bambino », e spara un colpo in aria, n Al colpo — racconta l'uomo — si è tirato indietro istintivamente allora ho continuato a far fuoco per impedirgli di riaffacciarsi, finché non ha posato il bimbo ». Intanto l'altra guardia, raggiunto il ballatolo, ha bloccato il Gialamella. Al Maria Vittoria la moglie è stata giudicata guaribile in due settimane; medicati anche il figlio Feliciano e il marito, che è stato arrestato per tentato omicidio. In passato lo avevano ricoverato in manicomio, ma il medico municipale non l'ha riconosciuto pazzo. ■k A Settimo, ieri notte verso le 2, un'« Alfa » ha « bruciato » un posto di blocco dei carabinieri, rischiando di investire il brigadiere Antonio Pontera. Poi si è diretta verso Chivasso a tutta velocità, inseguita da una n gazzella », dalla quale sono stati sparati alcuni colpi intimidatori. Un'altra « autoradio » si è mossa intanto da Chivasso, per tagliarle la strada. Al volante dell'» Alfa » era Igino De Muru, 23 anni, via Voli 36, che aveva accanto Angela PiraBtru, 17 anni, fuggita qualche giorno fa dalla sua casa di via Pigafetta 17. Percorsi un paio di chilometri, il De Muru si è trovato davanti la « gazzella » che arrivava da Chivasso e ha invertito bruscamente la marcia. Dopo aver evitato con spericolata manovra l'autoradio che lo tallonava, ha ripreso la direzione di Settimo. Ma alle porte dell'abitato, ha perso il controllo della guida e l'i Alfa » si è schiantata contro un muro. I due giovani sono rimasti ille¬ si. Il De Muru è stato arrestato per resistenza alla forza pubblica, la ragazza riconsegnata alla famiglia che ne aveva denunciata la fuga. Alessandro Gialamella è stato arrestato - La moglie e il figlio accompagnati in ospedale