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Herrera: "Gli stranieri per il boom del calcio,, Herrera: "Gli stranieri per il boom del calcio,, (Dal nostro Inviato speciale) San Pellegrino, 3 agosto. Helenio Herrera è sempre su posizioni di attacco a San Pellegrino. Il « mago » oggi, Ira un discorso e l'altro, ha toccato anche il tema degli stranieri: « Occorre riaprire le frontiere — ha detto il trainer — il calcio italiano ne trarrebbe molti benefici. Bisogna Impedire che la gente sia attratta da altri divertimenti e diserti a poco a poco gli stadi. La riapertura delle frontiere è 11 mezzo più adatto per assicurare al calcio un futuro migliore. A mio avviso è necessario che si autorizzi U tesseramento non soltanto di uno ma almeno di due giocatori provenienti da federazioni estere per squadra. Sono sicuro che sarà il boom del nostro fottball ». Non crede che i piccoli club si troveranno automaticamente in posizione di svantaggio rispetto a quelli più ricchi? «No, In passato anche le "provinciali" riuscirono a compiere ottimi affari con gli stranieri. E poi non hanno nulla da perdere. La loro situazione In ogni caso adesso non può cambiare molto: sono costrette sempre a lottare per la salvezza. L'abolizione del veto. Inoltre, servirebbe anche a far diminuire 1 prezzi ». Sono molti a suo avviso, gli stranieri che potrebbero ben figurare in Italia? « Certo. Oltre agli assi europei da tutti conosciuti, In Brasile, Argentina e Paraguay esistono ottimi giocatori ». A frontiere aperte lei cht avrebbe scelto come « punta » da affiancare a Boninsegr.a? « Mailer, U centravanti della nazionale tedesca. Sarebbe stato l'ideale. E' un uomo-gol eccezionale ed è combattivo come Boninsegna ». L'avrebbe anteposto a Cruyff? « Penso di si. Poi mi sarebbe piaciuto 11 polacco Lubansky, che vale certamente Riva. Due anni fa lo si poteva acquistare per milioni soltanto ». 1.