Il baseball di Beneck contestato dai torinesi

Il baseball di Beneck contestato dai torinesi Un altro caso in discussione Il baseball di Beneck contestato dai torinesi Rilievi e critiche del vicepresidente della Juventus Un altro caso scottante per 11 baseball Italiano e in particolare per il suo presidente, Bruno Beneck, ultimamente al centro di molte discussioni. Il metodo di comando del dirigente piemontese non sembra piacere ad una parte della base ed alcuni di coloro che lo appoggiarono nella sua fortunata campagna antlGhllllnl sembrano ora volgerglisi contro. Uno di questi è Beppe Prone, vicepresidente della Juventus Torino, la nostra società di baseball più vecchia, l'unica a resistere alle vicissitudini del campionato di Serie A, sempre più Impegnativo sul plano tecnico e finanziarlo, pur mancandole un valido abbinamento. AZZURRI — «Ho letto — ha detto Prone — le convocazioni per la Coppa Intercontinentale. CI sono ancora tanti oriundi, mentre si dimenticano gli italiani che hanno dato molto per lo sviluppo del gioco. SI dimentica Gavazzano, il miglior catcher italiano, si Ignora Torino che ha un valido lanciatore come Marchetti: se quest'ultimo avesse alle spalle una difesa come quella della Bernazzoli non temerebbe nessuno, vincerebbe tante partite. Un altro giovane valido è Bordino mentre tra gli anziani lo stesso Paschetto meriterebbe una convocazione: batte più di tanti oriundi, cosi come sta facendo Ganclini. La Federazione, è evidente, snobba Torino, ma Beneck dimentica che proprio dalla nostra città è partito 11 movimento a suo favore. Ora diciamo basta:anche nell'ultima sua tournée In Italia contro una formazione americana, la Nazionale ha giocato ovunque, Roma, Grosseto, Bologna, Parma e Milano, ignorando Torino. In questo momento a Glorioso, ex «nemico» del presidente, si permette tutto, il baseball della nostra città deve essere proprio in castigo». ORIUNDI — «Parliamo anche degli oriundi — continua Prone — un male necessario per il nostro gioco purché venga regolamentato. Le due squadre romane, che caso strano sono in fondo alla classifica, fanno esordire ad ogni turno un oriundo: fra poco avranno due "line up" tutte italo-americane. Anche questo per me non va bene: stanno lottando con noi per la salvezza, non è giusto che nella fase decisiva del campionato possano ingaggiare tutti 1 giocatori che vogliono. I quadri vanno chiusi ad Inizio di stagione. IMPIANTI — «La Federazione — sono sempre parole di Prone — sta cercando di salvare una squadra della Capitale. E' chiarissimo. MI riferisco alla recente disposizione che rende obbligatorio l'impianto di Illuminazione: siccome 11 termine fissato è per il 31 dicembre voglio vedere come Rimini o la neopromossa Firenze riusciranno a farcela. Qualcuno rinuncerà alla Serie A e le squadre romane verranno ripescate* COMITATI — Pochi comitati regionali, afferma Prone (e su questo slamo d'accordo anche noi), funzionano. Mancano I mezzi, mancano gii uomini validi. Ci si arrangia con ripieghi. A Torino, per esemplo, è stato ripescato un dirigente del primi anni del baseball, l'Ingegner Scolari, uomo di fiducia di Beneck, nel cui confronti Prone rivolge una grave accusa: «Tutti conosciamo le condizioni del nostro campo di via Passo Buole: In Comune è già pronto il plastico per le nuove tribune, ma fino a che non si risolverà la crisi politica dovremo restare con le panche di legno. Ebbene, recentemente li Coni torinese ha stanziato 400 mila lire per migliorie al campo. Lo sapete cosa ha risposto l'ingegner Scolari, presente anche 11 sottoscritto? Cosa ce ne facciamo di questi soldi? e li ha rifiutati ». «Ora noi sportivi del baseball — conclude 11 dirigente della Juventus — chiediamo conto anche di questo alla Federazione: con quel soldi si poteva comperare una "galleria" per 1 battitori, c'è dappertutto fuorché a Torino. Ecco perché dico e ripeto che si sta attuando una discriminazione nel nostri confronti. Il nostro è un mondo di dilettanti e mi sembra che si abbia diritto di criticare quello che non funziona: oppure verrò squalificato anch'Io come è successo ad altri?». g. gand.