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Indiziati tre agenti per un ladro ucciso L'episodio sull'autostrada del Brennero Indiziati tre agenti per un ladro ucciso Formalizzata l'istruttoria per accertare chi sparò ad un ventenne che non s'era fermato all'alt (Dal nostro corrispondente) Modena, 31 luglio. (g. m.) L'istruttoria contro un appuntato e due agenti della polizia stradale di Modena, in relazione alla morte del ventenne Dario Salomon, di Verona, verrà formalizzata. Lo ha deciso oggi il sostituto procuratore dottor Ghionni, il quale ha fatto pervenire ai tre altrettante comunicazioni giudiziarie. Gli atti al giudice istruttore dovrebbero essere trasmessi entro domani. Dario Salomon, un militare in licenza di convalescenza, alla guida di una « Giulia » rubata a Perugia il 18 luglio scorso, non si fermò all'« alt » impostogli da una pattuglia della polizia stradale sull'Autostrada del Sole. Dopo un veloce inseguimento, durante il quale il Salomon (pregiudicato per vari reati) speronò due auto della polizia stradale e sfondò una barriera in legno al casello di Gampogalliano dell'Autostrada del Brennero, il giovane venne colpito alla schiena da un proiettile partito dalla pistola di uno dei tre militari. Data l'impossibilità di reperire il proiettile (che ha trapassato il corpo del fuggiasco perdendosi nella campagna) e quindi di compiere la perizia balistica, il magistrato modenese ha indiziato tutti coloro che in quell'occasione fecero uso delle armi. I loro nomi non sono stati resi noti. Di grande importanza sarà l'esito della perizia medico-legale. Essa deve infatti stabilire se Dario Salomon, che era in licenza di convalescenza per una crisi depressiva, sia stato colpito mentre era ancora al volante della vettura, oppure mentre ne era già disceso e cercava di fuggire attraverso i campi.