Tonnellate di documenti inediti sulla Resistenza

Tonnellate di documenti inediti sulla Resistenza Tonnellate di documenti inediti sulla Resistenza Sono negli Stati Uniti, in attesa di essere offerti agli studiosi - Un Comitato per raccoglierli e analizzarli Come si articolarono i rapporti tra i comandi alleati e la Resistenza europea durante 11 secondo conflitto mondiale? In quale misura la guerra partigiana in Italia servi ad attenuare le durissime clausole del cosiddetto « armistizio lungo » firmato 11 9 settembre 1943, alcune delle quali non sono ancora ufficialmente conosciute? Per rispondere a questi e ad altri interrogativi gli storici stanno lavorando da tempo. Ma spesso si ragiona sulla base di ipotesi perché la documentazione non è ancora completa. Negli Stati Uniti In particolare c'è ancora un ingente materiale che attende di essere catalogato, analizzato ed « offerto » all'interpretazione degli studiosi. Secondo alcune fonti, ad esempio, la divisione storica del Pentagono è In possesso di 17 mila tonnellate di documenti sull'ultimo conflitto, di 25 metri cubi di pellicole sui bombardamenti in Europa e di 4 milioni e mezzo dei « prototipi » del volantini destinati ad essere lanciati sulle città colpite dalle bombe delle fortezze volanti dall'estate del '43 alla primavera del '45. E le difficoltà aumentano perché una parte della documentazione non è raccolta in archivi centrali, ma sparsa in biblioteche di parecchie città americane. Ora il compito di raccolta è stato assunto da un Comitato in- temazlonale. Si è costituito ieri sotto 11 patrocinio dellVt Istituto universitario studi storici europel » al termine di tre giornate di lavoro svoltesi a Prali, sotto la presidenza di Charles Delzel, presidente del comitato americano per la storia della seconda guerra mondiale. Il comitato comprende due segreterie, una americana, l'altra europea di cui fanno parte Paolo Gobetti, Lamberto Mercuri, Gustavo Malan, il jugoslavo Marjanovic ed il francese Baudot. I quesiti cui si è accennato prima costituiscono solo una parte del compiti che 11 comitato si è assunto. Esso si propone infatti di indagare anche sulla documentazione relativa al campi di sterminio e di concentramento tedeschi, e sulla reale consapevolezza che si è avuta In America, specie presso gli emigrati, dell'apporto della Resistenza alla vittoria. La ricerca, che si estenderà anche al materiale fotografico e del cinegiornali, incomincia In un momento favorevole. Negli Stati Uniti è stato infatti deciso di aprire tutti gli archivi e le raccolte. Inoltre sarà molto importante anche la testimonianza personale dei protagonisti ancora viventi. I lavori dureranno almeno dieci anni; il loro contributo per conoscere a fondo un momento tragico della storia dell'umanità sarà determinante.

Persone citate: Gustavo Malan, Lamberto Mercuri, Marjanovic, Paolo Gobetti

Luoghi citati: America, Europa, Italia, Prali, Stati Uniti