La Stampa - Consultazione Archivio

Depositata la perizia sulle moto di Monza Per la morte di Saarinen e Pasolini Depositata la perizia sulle moto di Monza (Dal nostro corrispondente) Monza, 24 luglio. L'ing. Sandro Colombo, tecnico della Ferrari, ha depositato sabato mattina alla segreteria della procura della Repubblica di Monza, 1 risultati della sua perizia effettuata sulle otto motociclette rimaste coinvolte nel tragico Incidente del 20 maggio scorso che costò la vita al piloti Jarno Saarinen e Renzo Pasolini. In particolare, 11 perito ha esamlnato con maggiore attenzione la motocicletta del campione italiano, causa indiretta dell'incidente, per accertare se l'Aer- macchi Harley Davidson del pilota rimlnese sia uscita di pista per un guasto improvviso o per altre cause non concernenti parti meccaniche. La perizia, composta da un centinaio di cartelle dattiloscritte, numerosissime fotografie e disegni, si trova ora nell'ufficio del sostituto procuratore dott. Carlo Maria Scipio, attualmente In ferie Ano al 1 settembre. Prima di questa data ogni indiscrezione circa U contenuto della perizia è assolutamente fantasiosa. Ogni ipotesi di grippaggio del motore dell'Aermacchl non ha nulla a che fare con la meccanica dell'incidente. E' evidente anche per un profano che in una caduta basta che il pilota rimanga con la manopola dell'acceleratore Impugnata per portare il motore fuori girl e quindi a un sicuro grippaggio. La motocicletta di Pasolini, secondo la tesi più valida, è scivolata sull'asfalto all'Imbocco del curvone non per un guasto Improvviso ma per una mancanza Improvvisa di aderenza al terreno della gomma posteriore dovuta o ad un velo d'olio o al tipo di mescola di cui è composto il pneumatico, che raggiunge la sua piena efficienza solo a temperatura elevata. Rimane come causa principale la pericolosità del tracciato. Il fascicolo è stato visionato dal sostituto procuratore di turno, dott. Renato Rodrorf, unico magistrato attualmente in procura. Il magistrato non ha voluto però rilasciare dichiarazioni essendo l'Inchiesta legata al segreto istruttorio. « Ho solo dato un'occhiata al fascicolo — ha dichiarato 11 magistrato — e da quanto ho capito, mi sembra che alcuni giornali abbiano detto delle cose piuttosto inesatte ». Il dott. Rodrorf è invece incaricato di far luce sulla tragedia dell'8 luglio scorso, avvenuta sempre all'autodromo di Monza, e nella medesima curva, nella quale hanno perso la vita Renato Galtrucco, Renzo Colombini e Carlo Chlonio. Il magistrato, approfittando della presenza deU'lng. Colombo, lo ha pregato di accettare anche l'incarico di perito di questo secondo incidente, ma U tecnico della Ferrari ha però respinto la proposta motivando 11 diniego con gU Impegni che lo legano alla casa di Mannello. g. f, a.