A Praga senza Panatta l'Italia può solo perdere

A Praga senza Panatta l'Italia può solo perdere La "vendetta,, federale vanifica il successo di Torino A Praga senza Panatta l'Italia può solo perdere Le riserve azzurre appaiono irrimediabilmente chiuse contro Kodes e compagni - La squalifica di Adriano e dell'altro "ribelle" Bertolucci scade il giorno successivo alla finale europea Il tennis azzurro raggiunge la finale europea del gruppo B della Coppa Davis, dopo aver vinto con le riserve il match con la Spagna dei vecchi santoni e delle giovani modeste speranze. Italiani e spagnoli infatti hanno affrontato la semifinale di Torino con formazioni di emergenza dopo le squalifiche del big Panatta, Bertolucci da un lato, Orarites, Gimeno e Munoz dall'altro colpevoli di boicottaggio nel confronti del torneo di Wlmbiedon. Il risultato di Torino favorevole all'Italia presenta un bilancio soltanto parzialmente favorevole per la squadra. Si è ritrovato Barazzutti mentre Zugarelli che veniva indicato come il giocatore più in forma ha conquistato un punto non difficile quando il risultato era ancora in predicato, mentre ha fallito l'obbiettivo vittoria a risultato acquisito contro Il grande Santana. Il doppio infine è Incappato in una prova decisamente negativa. Si sperava che il successo di Torino portasse ad un'amnistia nei confronti di Panatta e Bertolucci in vista dell'Incontro di finale europea invece il consiglio federale ha ridotto l'Iniziale squalifica di tre mesi ma a decorrere dal giorno successivo alla finale di Praga. L'autolesionismo evidentemente continua, e ci si Incaponisce nell'errore proprio per non volerlo ammettere. A Praga ci sarà la stessa formazione schierata a Torino in quanto Pietrangell ben difficilmente verrà inserito in formazione, pur se è stato convocato per un colloquio per giovedì prossimo dal presidente federale Giorgio Neri. In un Incontro difficile ma che a ranghi completi poteva portare l'Italia a disputare nuovamente la finale Interzone con l'Australia come negli anni d'oro, gli azzurri partiranno assolutamente chiusi con la formazione di Torino. Il plano di allenamenti fissato dal responsabile delle squadre nazionali Lorenzo Nistrl prevede un raduno del giocatori a Roma per metà di questa settimana. Mancherà II solo Barazzutti che a Catania guiderà la squadra giovanile di Coppa De Galea nelle semifinali della manifestazione. Verranno utilizzati in singolare Corrado Barazzutti e Tonino Zugarelli mentre qualche perplessità esiste ancora per la formazione del doppio. Maioli e Marzano a Torino, infatti, hanno giocato una partita molto mediocre ed a Praga potrebbe essere schierata la formazione Zugarelli-Marzano che al torneo di Baastad ha sconfitto un tandem molto valido ed affiatato come quello composto dall'americano Borowlak e dall'indiano Rahim, Giordano Maioli con grande correttezza non aveva voluto parlare dopo la sconfitta, ma ieri a mente fredda ha analizzato la sfortunata prova torinese: « Per me si è trattato di una giornata completamente negativa. Non riesco a spiegarmene le ragioni. Non si può parlare di scarsa assuefazione alle gare o di carente preparazione atletica e nemmeno di emozione. Alla vigilia mi sembrava di essere In ottime condizioni. Se avessi avuto qualche dubbio sul mio rendimento sarei stato II primo ad informare Nlstri per comporre una diversa formazione. Eppure quando sono entrato in campo il mio gioco è stato ben diverso da quello che mi aspettavo. Ho servito bene ed ho fatto male tutto il resto. All'Inizio della partita non mi rendevo conto di giocare male. Poi via via mi sono reso conto che le mie risposte al servizio avversarlo erano spesso troppo corte e che negli scambi al volo che sono stati sempre un mio punto di forza non avevo I riflessi pronti come dovevo. MI vedevo arrivare le palle In faccia In maniera incredibile. Nonostante tutto però se fossi riuscito a non perdere II servizio all'inizio del quarto set la partita poteva ancora essere ripresa in pugno ». Il doppio, però, non è un problema solo Italiano. La federazione cecoslovacca ha già dato la formazione che affronterà l'Italia dal 3 al 5 agosto e della formazione non farà parte Jan Kukal colpevole di avere coinvolto Jan Kodes nella sconfitta contro i tedeschi occidentali Pohmann e Fassbender. Con Kodes e Hrebec sicuri singolaristi sono stati convocati Vladimir Zednik e Frantlsek Pala. La soluzione più facile è che la formazione di doppio venga composta da Kodes e Zednik in quanto Hrebec ha accusato nel confronto con la Germania Oc' cldentale un forte dolore ad una spalla tanto da non poter partecipare al prossimi campionati Internazionali di Cecoslovacchia. Dell'altra finale della zona europea si conosce solo il nome della Romania che ha superato a Bucarest la Nuova Zelanda grazie all'apporto di 111e Nastase che ha vinto I suol due singolari ed ha dato un contributo formidabile al successo del doppio insieme a Santleu. Ovici è Incappato in due sconfitte contro Parun e Falrlie. L'incontro fra Urss e Francia a Mosca è iniziato con due giorni di ritardo per la pioggia caduta sulla capitale sovietica e dopo i primi due singolari le due squadre sono in parità. Il francese Jaufret ha battuto il numero due sovietico Kakulla per 6-4, 6- 4, 6-3 mentre Metrevell ha concluso ieri vittoriosamente la prosecuzione dell'incontro con Patrick Proisy sospeso per oscurità con II punteggio di 6-3, 6-8, 7- 5, 6-2. Rino Cacioppo ' L'azzurro Marzano e, di spalle, lo spagnolo Gisbert