Pietrangeli allena Santana i nostri non l'hanno voluto

Pietrangeli allena Santana i nostri non l'hanno voluto Questa mattina a palazzo civico il sorteggio della "Davis,, Pietrangeli allena Santana i nostri non l'hanno voluto Fra i selezionatori soltanto Cardini l'avrebbe inserito nella squadra - Zugarelli e Barazzutti i titolari Alle 11,30 di stamane a palazzo civico alla presenza del sindaco di Torino si scioglierà il principale dilemma di questa vigilia della semifinale del gruppo B della zona europea di Coppa Davis fra Italia e Spagna. Al momento del sorteggio, il capitano non giocatore degli spagnoli Bartroli dovrà comunicare il nominativo dei due singolaristi: si saprà così se Santana giocherà solo il doppio o anche i singolari. Ieri il dilemma che sembrava risolto con Santana impiegato solo in doppio veniva ribaltato. Bartroli punterebbe infatti a chiudere la prima giornata in vantaggio per 2-0 sugli azzurri, in tal caso lascerebbe a riposo Manolo nel doppio. Se invece la prima giornata dovesse chiudersi in parità la decisione di fare giocare Santana in doppio dipenderebbe dalle condizioni fisiche dell'anziano campione e soprattutto dal numero dei set giocati e dall'esito del singola- re disputato nella prima giornata. Ieri Manolo Santana si è allenato a lungo a dispetto di una piaga ad una mano procuratasi nell'impugnare la racchetta protetta da un vistoso cerotto. Contro di lui in campo c'è stato jra la meraviglia generale anche Nicola Pietrangeli. Non c'è invece tanto da stupirsi. Nicola e Manolo oltre che grandi avversari sono sempre stati grandissimi amici ed ora non hanno perso l'occasione di tornare a misurarsi sia pure in allenamento facendo rivivere le grandi sfide fra i due campioni che caratterizzarono diverse stagioni del tennis europeo quando con le loro finali erano capaci di entusiasmare il pubblico parigino del Roland Garros. Nessun tradimento alla causa azzurra da parte di Nicola Pietrangeli che sarebbe stato invece ben contento di ritornare in squadra. Lo stesso capitano non giocatore degli azzurri Fausto Gardini, a quanto ci risulta, avrebbe espresso parere favorevole ad una convocazione di Nicola. Di opinione nettamente contraria erano invece il responsabile per le squadre nazionali Lorenzo Nistri e Mario Belardinelli, oltreché di buona parte dei dirigenti federali in carica. Nicola Pietrangeli dopo l'allenamento ha così giudicato il grado di forma di Santana: «Manolo è sempre molto bravo ma non vedo perché si ostini a voler giocare anche in singolare. Secondo me farebbe meglio a riservarsi per il doppio. Giocare In singolare con il sole ed 11 caldo potrebbe essere molto faticoso per un giocatore non allenato al massimo come Manolo e che per giunta da più di due anni è lontano dai tornei. Ad ogni modo se deciderà di giocare In singolare con l'approvazione del capitano Bartroli vorrà dire che si sente in grado di battere i nostri Barazzutti e Zugarelli». Barazzutti ha effettuato ieri la prova di tenuta giocando per due ore e mezzo nelle ore più calde contro l'allenatore Vilaa. Il suo gioco è stato meno brillante di quello di Zugarelli il giorno prima ma per Corrado l'allenamento non è mai eccezionale. Deve sentire il clima della gara per caricarsi. Parlando del sorteggio, Barazzutti ha detto: «Preterirei giocare sempre il secondo Incontro della giornata non tanto per 11 caldo ma per sentir; maggiori responsabilità e potere scendere in campo caricato al massimo. Patirei invece a dover giocare per primo». Zugarelli non ha problemi. «Primo o secondo incontro — dice Tonino — è la stessa cosa. L'importante è giocare e cercare in ogni modo di vincere». Rino Cacioppo Giordano Maioli giocherà il doppio con Pietro Marzano (Foto Moisio)

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