Baronchelli cade, forse si ritira

Baronchelli cade, forse si ritira Grosso colpo di scena ieri al Tour dell'Avvenire Baronchelli cade, forse si ritira L'azzurro, leader in classifica, vorrebbe continuare, ma lamenta numerose ferite - Stamane la decisione (Nostro servizio particolare) Bordeaux, 18 luglio. Una rovinosa caduta, a 25 chilometri da Bordeaux, rischia di compromettere la corsa di Gian Battista Baronchelli, attuale «leader» del Tour dell'Avvenire. Il ragazzo di Bergamo, che sembrava avviato a cogliere un meritato successo finale, ha riportato un vasto ematoma con un principio di lacerazione al ginocchio ed al gomito e potrebbe essere costretto a ritirarsi. Baronchelli è stato sottoposto ad un controllo da parte del medico di corsa e poi dei sanitari dell'ospedale di Bor¬ i n a o n o l o i ¬ deaux. Vorrebbe continuare, ma la decisione definitiva verrà presa domattina. La caduta di Baronchelli è l'episodio chiave di questa ottava tappa, vinta allo sprint dal lussemburghese Emy Klrchen su alcuni compagni di fuga. L'azzurro, che transitava in testa al gruppo, si è trovato la strada Improvvisamente sbarrata da un corridore che aveva forato: sono caduti, oltre a lui, 11 fratello Gaetano, Gianfranco Pala ed alcuni stranieri. Mentre quasi tutti erano in grado di rimettersi in piedi con le proprie forze, Baronchelli doveva essere alutato. Quando è risalito sulla bici zoppicava vistosamente. Ha stretto 1 denti ed è stato In grado di concludere insieme al gruppo, senza perdere contatto dai suol più diretti avversari. La tappa, contraddistinta da un percorso quasi tutto pianeggiante, non è stata ricca di emozioni. Un primo scossone alla corsa l'ha dato per pochi secondi l'inglese Phlllip Cheetham, che è andato a vincere il traguardo volante posto a quindici chilometri dalla partenza, battendo nell'ordine Gianfranco Pala e lo svizzero Roland Sam. Più consistente Invece la fuga a tre del colombiano Luis Diaz, del tedesco Peter Walbel e del lussemburghese Lucien Didier, che riuscivano dopo 113 km di corsa ad avere un vantaggio di un minuto e mezzo sul gruppo. Il tentativo avrebbe potuto aver effetto migliore se Diaz' e Waibel non avessero rinunciato alla fuga lasciandola proseguire al solo Didier, ripreso ad una ventina di chilometri dal traguardo. Era proprio in questo frangente che si determinava la caduta collettiva di cui rimaneva vittima Giambattista Baronchelli. (Ap)

Luoghi citati: Bergamo, Bordeaux, Grosso