Faida a colpi di fucile tra famiglie: 10 feriti

Faida a colpi di fucile tra famiglie: 10 feriti li! un paese presso Caserta Faida a colpi di fucile tra famiglie: 10 feriti (Nostro servizio particolare) Caserta, 16 luglio. Sanguinosa sparatoria con pistole e fucili da caccia a più riprese tra due " clan " familiari, in dissidio: dieci feriti tra cui due carabinieri e tre persone del tutto estranee allo scontro. Ricoverati con prognosi riservata per ferite al torace ed all'addome con sospetta lesione degli organi interni sono i carabinieri Carmine D'Auria, 41 anni, ed Eliseo Zambelli di 22. In gravi condizioni anche due ragazzi, Antonio Nobile e Cesare Caianiello, di 14 e 15 anni, colpiti da proiettili vaganti. Motivo occasionale del litigio, accesosi ieri sera intorno alle 22,30 nel bar « Italia » sulla piazza principale del paese, la banale accusa del furto di alcuni polli mossa dai fratelli Parente al vicino di casa Gennaro Frascogna. Ben presto il diverbio è degenerato con reciproche minacce ed insulti e Silvio Parente, estratta la pistola non ha esitato a far fuoco sul fratello e sull'avversario. Un'ora dopo, quando i carabinieri si erano recati in casa di Gennaro Frascogna lo scontro a fuoco è ripreso. Gli inquirenti ascoltavano la deposizione di Nunziata Frascogna, 32 anni, moglie di Pasquale Parente. In quel momento è giunta un'auto con a bordo i fratelli Parente — si suppone fossero Silvio, Giuseppe ed il padre Giovanni, di 70 anni — che hanno aperto il fuoco con pistole e fucili contro la casa dei Frascogna. Otto persone, tra cui i carabinieri D'Auria e Zambelli, i due ragazzi ed il passante, sono rimasti feriti, riti. a. I.

Luoghi citati: Caserta, Italia