Morto l'architetto Moretti che progettò il Watergate

Morto l'architetto Moretti che progettò il Watergate Stroncato da infarto in barca Morto l'architetto Moretti che progettò il Watergate Tra le sue opere il villaggio olimpico di Roma f Dalla redazione romana) Roma, 16 luglio. L'architetto Luigi Moretti è morto sabato mattina, stroncato da un infarto, mentre era su una barca, insieme con alcuni amici, al largo dell'isola Capraia, dove era in vacanza: la notizia si è appresa quindi con notevole ritardo. La salma è stata portata ieri mattina a Roma e quindi composta in una camera ardente allestita nella basilica di Santa Maria degli Angeli dove, domani alle 17, si svolgeranno i funerali. Luigi Moretti, nato a Roma nel 1907f aveva studiato all'istituto De Merode e si era poi laureato in architettura con il massimo dei voti e con lo speciale « Premio Valadier ». Dal 1932 al 1942 aveva lavorato a Roma alla costruzione di numerosi edifici pubblici, in particolare nella zona del Foro Italico, e collaborato alla realizzazione dei piani urbanistici di Faenza, Perugia e Verona. Nel dopoguerra aveva aggiunto alla sua attività quella di critico d'arte fondando e dirigendo la rivista « Spazio ». Tra le sue opere più recenti e più importanti figurano la progettazione del villaggio olimpico di Roma (1959, in collaborazione con Cafiero, Libera, Luccichenti, Monaco), del centro residenziale « Watergate Development » di Washington (1961), della «Stock-Exchange Tower» di Montreal (1962, in collaborazione con Cafiero, Guidi, Libera, Quadarella), della sede della Società generale immobiliare a Roma (1964, in collaborazione con Ballio-Morpurgo, Quadarella, Santoro), dello stabilimento termale « Bonifacio Vili» di Fiuggi (1965) del Santuario di Tabgha, di fronte al lago di Tiberiade (1967).