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Uccisi 3 operai, uno da una frana nel cantiere A Santa Ninfa presso Trapani Uccisi 3 operai, uno da una frana nel cantiere Trapani, 14 luglio. Tre operai sono morti e un altro è rimasto gravemente ferito in una sciagura sul lavoro avvenuta in un cantiere edile a Santa Ninfa. Le vittime sono: Natale Bonventre, di 48 anni; Gaetano Scarcella, di 61; Angelo Santangelo, di 40. Il ferito è Antonio Savalli, di 36 anni. I quattro stavano lavorando in un cantiere edile di proprietà di Rocco Pellicani, in via Francesco Crispi, quando ha ceduto improvvisamente un muraglione di sostegno. Gli operai sono stati travolti e sepolti da una massa di terriccio. Sono stati gli stessi compagni di lavoro delle vittime a scavare disperatamente tra il terriccio nel tentativo di strappare alla morte i quattro sepolti vivi. Il primo a essere estratto è stato Savalli: presentava già forti sintomi di asfissia ed è stato subito accompagnato al più vicino ospedale, quello di Castelvetrano. Da Marsala è giunto a Santa Ninfa il sostituto procuratore della Repubblica dottor Cassata che ha cominciato l'indagine per accertare eventuali responsabilità nella sciagura. Il magistrato ha messo sotto sequestro tutta l'area del cantiere di costruzione, attrezzature, progetti e licenza edilizia. I medici dell'ospedale di Castelvetrano hanno sottoposto Savalli ad ossigenoterapia e gli hanno riscontrato un forte stato di choc. L'infortunato è rimasto per circa tre minuti coperto dal terriccio e deve la vita ad una piccola camera d'aria, formatasi al suo fianco. Dovrà rimanere per dieci giorni sotto osservazione. (Ansa)