Indennizzo per incidente pagato ma mai riscosso
Indennizzo per incidente pagato ma mai riscosso Indennizzo per incidente pagato ma mai riscosso Denuncia della vittima contro un ufficio di "assistenza infortunistica" - Indagini della Procura La procura della Repubblica sta svolgendo indagini su una denuncia presentata dall'avv. Bara per conto dell'operalo Giovanni Vetrano, via Ticino 26. Il 9 marzo 1972 il Vetrano rimase ferito In un incidente automobilistico. Dopo 68 giorni di degenza in ospedale fu dimesso con un'invalidità permanente del 6 per cento. Durante la malattia fu convocato con un biglietto dall'» Assistenza Infortunistica Stradale», piazza Statuto 3, alla quale, probabilmente, il Vetrano affidò l'incarico di curare il risarcimento del danni subiti. Passarono parecchi mesi e l'operalo — secondo le sue affermazioni — non riuscì a sapere nulla di definitivo sulla sua pratica. Gli fu detto soltanto che era necessario intentare una causa, perché la società assicuratrice offriva una cifra irrisoria. Pochi giorni or sono 11 Vetrano, accompagnato dall'avv. Bara, al quale si era rivolto su segnalazione di un conoscente, si recò presso l'ufficio sinistri della compagnia assicuratrice: In tal modo scopri che la pratica era stata definita per 800 mila lire, con una quietanza che recava la sua firma, il 22 settembre 1972. Sulla stessa quietanza, secondo la denuncia, figuravano l'autentica e la firma delt'aw. Paolo Alberto Marchinl, via Ponza 3 Il Vetrano si rivolse allora all'autorità giudiziaria dichiarando di non aver incassato l'assegno di 800 mila lire e, comunque, di non aver mal autorizzato la transazione. Lo stesso Vetrano precisò nella denuncia di non sapere se la firma sulla quietanza fosse quella dell'aw. Marchinl: era però certo che l'altra firma non era sua. I carabinieri, su ordine della procura, hanno sequestrato 1 documenti, compresa l'assegno di 800 mila lire, sul quale appare la firma del Vetrano, che l'Interessato dichiara falsa, e la firma della persona che ha incassato rassegno, che non è l'aw Marchinl. D professionista, attualmente a Laigueglia, in cura per un incidente stradale accaduto sabato scorso a Bagnasco, ha smentito di aver partecipato alla transazione e di aver Incassato l'assegno. « Non ho mal visto l'assegno e ritengo di non aver nemmeno preso visione della quietanza ». L'Inchiesta continua per l'accertamento di eventuali responsabilità che, comunque, come ci ha assicurato l'aw. Marchinl non possono riguardarlo.
Persone citate: Giovanni Vetrano, Paolo Alberto, Vetrano
Luoghi citati: Bagnasco, Laigueglia
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