Mistero su un rugano trovoto morto: ucciso?

Mistero su un rugano trovoto morto: ucciso? In un canale presso Bergamo Mistero su un rugano trovoto morto: ucciso? E' un sedicenne originario di Potenza - Forse aggredito perché corteggiava le ragazze del luogo (Dal nostro corrispondente) Bergamo, 12 luglio. (v. g.) I carabinieri indagano sulla morte di un sedicenne il cui cadavere è stato scoperto nelle acque d'un canale in Val Seriana. L'autopsia, effettuata questa sera, ha permesso di stabilire che il decesso è da attribuirsi ad asfissia da annegamento: per quanto riguarda alcune lesioni il ragazzo potrebbe essersele prodotte cadendo nel corso d'acqua. Dopo il ritrovamento della salma da più parti era stata avanzata l'ipotesi d'un delitto. La vittima è Giuseppe Venosa, originario di Acerenza (Potenza), abitante a Rozzanò, in provincia di Milano, via Monterosso, e da qualche tempo era nel Bergamasco. Il Venosa, che aveva compiuto 16 anni il 7 maggio scorso, frequentava la scuola alberghiera di Castione della Pressolana e attualmente la¬ vorava come aiutante cuoco presso il ristorante della cascina delle noci di Bratto. Martedì scorso, verso sera, Giuseppe si era recato a Casnigo, distante una ventina di chilometri, con l'autostop per informarsi di uno spet tacolo musicale. Verso mezzanotte è stato visto a Casnigo. Ieri, poco dopo le 13 si scopriva il suo cadavere in un canale, a Vertova, lungo la strada che egli avrebbe do vuto percorrere per andare a Castione. Era senza scarpe, gli mancava il montogomery. E' stata avanzata l'ipotesi ohe fosse stato aggredito e per quanto riguarda i possibili motivi si è ricordato che due domeniche fa, proprio a Casnigo, molti giovani del posto avevano inscenato una manifestazione ostile contro un gruppo di coetanei meridionali provenienti dal Milanese, accusati di essere troppo audaci con le ragazze.

Persone citate: Bratto, Giuseppe Venosa, Milanese

Luoghi citati: Acerenza, Bergamo, Casnigo, Milano, Potenza, Vertova