Vachet il più veloce nel KL (172 l'ora) Un pauroso volo del giapponese Nishi

Vachet il più veloce nel KL (172 l'ora) Un pauroso volo del giapponese Nishi Si fa emozionante la manifestazione di Cervinia Vachet il più veloce nel KL (172 l'ora) Un pauroso volo del giapponese Nishi La caduta dopo l'arrivo: lo sciatore ha perso il casco ed ha riportato contusioni ed abrasioni al capo ed al viso - Trasportato in elicottero all'ospedale di Aosta - Non è grave (Dal nostro inviato speciale) Cervinia, 11 luglio. Quattro giorni di gara per l'assegnazione del « KL » 1973 dopo 1 lunghi preparativi resi quest'anno più vari e interessanti dalla nuova regolamentazione che ha introdotto praticamente per ogni giorno di discesa un motivo nuovo. Materiali di serie, sci futuribili, e adesso finalmente soltanto la caccia alla vittoria e, se verrà, al record. Per oggi ci si è fermati, si fa per dire, a poco più di 172 chilometri orari con Vachet, che guida la fila con un parziale in metri di 413, seguito dall'austriaco Schaller con 84, e da Casse e Di Marco appaiati con un solo metro in più dei 172 orari. L'emozione più grossa della giornata l'hanno data i giapponesi ma non con prestazioni agonistiche d'eccezione. E' caduto invece 11 più esperto dei loro rappresentanti, Masam Nishi, al termine della discesa nei solito difficile raccordo, che pure è stato quest'anno reso assai più praticabile. Nishi aveva ottenuto nel passaggio tra le cellule una media di 167,675 che sarebbe stata una delle migliori di manche, indice di una certa ripresa della squadra nipponica. Una frazione di secondo dopo l'uscita dal tratto cronometrato la caduta: è bastato un attimo di sbilanciamento e lo sciatore non è più stato in grado di resistere all'impatto con l'aria. Ha compiuto quattro 0 cinque capriole e sfortuna ha voluto che 11 casco si sfilasse dopo 11 primo urto. Botto e sfregamenti sono avvenuti cosi a testa scoperta e si è temuta qualche grave lesione. E' intervenuto l'elicottero e in meno di mezz'ora lo sciatore era al pronto soccorso dell'ospedale di Aosta. In un primo momento si ipotizzava una commozione cerebrale e per constatare l'eventuale esistenza di lesioni interne si compivano una serie completa di esami. Fortunatamente nel pomeriggio il dott. Orlandonl poteva emettere una diagnosi assolutamente ottimistica. Nessuna traccia di commozione cerebrale e pessime lesione interna, soltanto contusioni e abrasioni. Masani Nishi dovrebbe essere dimesso fin da domani. Quegli stessi sci Kazama che non vanno tanto al piedi del giapponesi sono eccellenti per Teresio Vachet, che si ripropone tra 1 favoriti se non per il primato almeno per il successo annuale. Vachet è già stato 11 vincitore nel 1969, senza record, e adesso vorrebbe fare l'accoppiata se non altro per superare l'amicorivale Sandro Casse. Le prestazioni dei due atleti della Valle di Susa sono per altro estremamente ravvicinate e non è assolutamente possibile fare previsioni per i prossimi giorni, tanto più che con loro due sono ancora in corsa in parecchi: Schaller e Di Marco innanzitutto, e poi CaSonl e Meynet. Quest'oggi Vachet è stato il più regolare, mentre Casse e Di Marco hanno ottenuto 1 tempi migliori alla penultima prova fallendo invece l'ultima e quarta prova, che è servita quasi a tutti per migliorarsi notevolmente. Tanto gli sci Kazama, che ora guidano la graduatoria con Vachet, che 1 Rossignol e i Sohler appaiono ampiamente competitivi. Probabilmente a livelli d'eccezione per quel che riguarda lo scivolamento molto dipende dagli atleti e perché no anche un po' dalla fortuna. Si guarda il , ^ cielo con un po' di preoccupa- I '■ zione. Basterebbe poter gareggiare senza problemi per un palo di giorni di seguito e poi il record sarebbe facilmente in pericolo. Ecco dove c'è proprio bisogno I della fortuna. Giorgio Viglino | La classifica: 1) Teresio Vachet (Italia) km 172,413 l'ora; 2) Schaller (Austria) km 172,084; 3) ex aequo Alessandro Casse (Italia) e Luigi DI Marco (Italia) km 172,001; 5) Caffonl (Italia) km 171,755; 6) Meynet (Italia) 171,510; 7) Roude (Italia) 170,940; 8) Hoezl (Germania) 170,777; 9) Perrod (Italia) 170,051; 10) Hoshino (Giappone) 169,014; 11) Yamanaka (Giappone) 168,855; 12) Beck (Germania) 168,697; 13) Sedlvec (Cecoslovacchia) 168,618; 14) Mlura (Giappone) 168,224; 15) Syrovatka (Canada) 168,145. , ^ I '■ I | Il giapponese Nishi