Alle due torinesi gli avversari più difficili Juventus-Dinamo Dresda e Torino-Lipsia

Alle due torinesi gli avversari più difficili Juventus-Dinamo Dresda e Torino-Lipsia II sorteggio di Coppa dei Campioni e degli altri tornei europei Alle due torinesi gli avversari più difficili Juventus-Dinamo Dresda e Torino-Lipsia I tedeschi orientali hanno fama di mantenere la forma tutto l'anno - Rinviato il supermatch Ajax-Milan Dal nostro inviato speciale Zurigo, 11 luglio. Pochi sorrisi e molti sospiri (non proprio di sollievo) commentano da parte italiana il sorteggio per I prossimi tornei di coppa. Le nostre squadre non hanno certo avuto fortuna, soprattutto le due torinesi che dovranno vedersela entrambe con i tedeschi dell'Est: la Juventus avrà contro la Dynamo Dresda nel primo turno di Coppa dei Campioni, il Torino debutterà in Coppa Uefa affrontando il Lokomotiv Lipsia. Trasferte all'Est anche per il Milan (che In Coppa delle Coppe se la vedrà con la Dinamo Zagabria) e la Fiorentina (esordio in Coppa Uefa con i rumeni della Universltatea Craiova). Soltanto Inter e Lazio, le altre due rappresentanti Italiane In Coppa Uefa, possono prendere atto con soddisfazione del sorteggio che le ha opposte ad austriaci (Admira Vienna) e svizzeri (Sion). « Peggio di cosi non potevamo proprio capitare » ha osservato con un bel po' di sconforto il conte Cavalli D'Olivola, che rappresentava la Juventus alle • operazioni > di sorteggio. Il giudizio è esatto, basta considerare che sulle 15 partite in programma nel primo turno di Coppa dei Campioni (l'AJax, trentunesima squadra iscritta, entrerà in gara solo alla seconda tornata quale detentrice del trofeo) proprio Dresda-Juventus è la più equilibrata, la più Incerta: la società bianconera quindi è la meno fortunata delle undici teste di serie designate prima dell'estrazione a sorte, essendo incocciata In un avversario notoriamente ostico mentre altre « grandi > come il Cel.tic, il Liv.erpool, il Bayern, l'Atletico, Il sovietico Sarla hanno In programma un esordio tipo-esibizione contro rivali assai modesti. • L'unica consolazione per noi — ha aggiunto Cavalli D'Olivola — sta nel fatto che giocheremo prima In trasferta e poi a Torino: certo si tratta di un inizio piuttosto duro, ancora più dell'anno scorso quando ci capitarono contro i francesi dell'Olimpique Marsiglia e dovemmo impegnarci davvero a fondo per superarli ». La Dynamo Dresda ha fama di squadra solida, temibile come tutte le formazioni della Germania Est (e dunque il discorso vale anche per il Torino) per l'ottima preparazione atletica. Tra l'altro I tedeschi orientali possono presentarsi con un certo vantaggio al primi turni delle Coppe proprio grazie ai loro sistemi di allenamento che tengono I giocatori in forma tutto ranno; possono quindi mettere particolarmente in difficoltà le squadre italiane all'inizio di stagione, quando ritmo di gioco e concentrazione non sono ancora tornati ai livelli ideali per I no¬ stri calciatori. Come si sa il primo turno delle coppe è in programma il 19 settembre (andata) e il 3 ottobre, mentre il campionato italiano partirà soltanto il 7 ottobre: logica quindi una certa preoccupazione per i bianconeri ed 1 granata. La Coppa dei Campioni 1973-74 segna un ritorno per la Dynamo Dresda che vi partecipò due anni fa e venne eliminata nei sedicesimi di finale dall'AJax: gli olandesi — che poi vinsero la Coppa — si affermarono per 2 a 0 In casa pareggiando quindi 0 a 0 il « ritorno > a Dresda. Lo scorso anno invece la Dynamo prese parte alla Coppa Uefa (il titolo nazionale era stato vinto dal Magdeburgo) arrivando sino ai quarti di finale dove venne esclusa ad opera del Liverpool (2 a 0 e 1 a 0 per gli inglesi). Anche qui i tedeschi orientali vennero fermati soltanto dalla squadra destinata a vincere il trofeo. Può essere un buon auspicio per la Juve, la quale trova un altro conforto nelle statistiche ricordando il suo successo dello scorso anno proprio contro il Magdeburgo, superato nel secondo turno di gara. E anche quella era una squadra della Germania Est. Come il conte Cavalli, pure il presidente milanista Buticchi ha avuto esiti sgraditi dal sorteggio di Zurigo (non si può proprio dire che la « pesca » di Franchi, presidente dell'Uefa, abbia avuto la mano fortunata nelle urne verso le società italiane). « Non mi va proprio questo programma — ha detto Buticchi — I jugoslavi sono avversari difficili e ci tocca pure giocare la prima partita a San Siro ». Tra l'altro Buticchi ha riscontrato problemi di date anche per un secondo obiettivo di questa sua brevissima trasferta in Svizzera: il presidente rossonero voleva combinare con l'AJax il doppio confronto per l'assegnazione della • supercoppa » (che vale il titolo intercoppe per società) ma il calendario dello squadrone olandese è così fitto di impegni che si dovrà aspettare sino a dicembre-gennaio. Indubbiamente l'Ajax non ha fretta e di sicuro ha gradito molto (anche se deve rinunciare a due Incassi) l'esonero dal primo turno della prossima Coppa, esonero che le spetta di diritto come squadra regina d'Europa. Antonio Tavarozzi

Persone citate: Buticchi, Buticchi ? I, Cavalli, Cavalli D'olivola, Coppe