Arese e Mennea tricolori di atletica (oltre 20 mila spettatori all'Olimpico) di Marco Tosatti

Arese e Mennea tricolori di atletica (oltre 20 mila spettatori all'Olimpico) Promettente inizio degli assoluti: oggi Fiasconaro Arese e Mennea tricolori di atletica (oltre 20 mila spettatori all'Olimpico) Gli altri titoli assegnati a: Giovanardi (400 hs), Cramerotti (giavellotto), Del Forno (alto), Zambaldo (20 km marcia), Cinzia Petrucci (peso), Laura Nappi (200 m), Paola Pigni (800 m) Margherita Gargano (3000 m), Renata Scaglia (disco), Giuliana Amici (giavellotto) - Questa Tomasini (5000 m), , Sara Simeoni (alto), sera in tv alle ore 22 (Nostro senizlo particolare) Roma, 10 luglio. Gli assoluti di atletica leggera sono cominciati sotto un segno favorevole: oltre 20 mila spettatori erano presenti sulle gradinate dell'Olimpico. Il che, aggiunto agli ottimi risultati di oggi, lascia prevedere un ancor maggior afflusso di folla per domani sera quando, nella finale del 400 metri scenderà in pista il « fenomeno » Fiasconaro. Una delle gare più avvincenti della giornata d'apertura è stata quella che ha visto Franco Arese imporsi sugli 800 metri piani al termine di una lotta accanita. Castelli ha preso generosamente la testa alla partenza, seguito da Arese, Bonetti e da Dal Corso. Ai 300 metri sempre Castelli in testa, poi Arese e Dal Corso. Il passaggio ai 400 metri ha fatto fermare i cronometri sui 54"6. Al 500 Arese, nella cui scia si era messo Fontanella, è uscito di prepotenza, e negli ultimi 300 metri si è staccato con uno strappo vigoroso precedendo Dal Corso, La prima maglia tricolore di questa edizione dei campionati assoluti di atletica era stata consegnata a Cinzia Petrucci, che ha vinto la gara di lancio del peso, con la misura di m 15,74. Al secondo posto Ilaria Nistri, poi Angela Anzellottl e Gianna De Masi. E' 11 nuovo record dei campionati (quello italiano appartiene sempre alla Petrucci con m 15,96). In una batteria del 100 piani Vincenzo Guerini, — che finora aveva segnato ben tredici 10"4 — ha eguagliato con 10"3 il record dei campionati, stabilito da Ottollna e da Ollosl: da notare però che il vento a favore era di m 3,6 al secondo. Alla finale dei 400 ostacoli man. ca Ballati: il campione pistoiese non ha potuto partecipare perché ammalato. Due false partenze, salutate a fischi dal pubblico che aumenta riempendo a poco a poco la tribuna Tevere e la tribuna Montemarlo, e la corsa ha inizio: Giovanardi dei Carabinieri Bologna, si impone senza difficoltà in 52"i, un tempo non eccezionale. Dietro di lui Mazzetti, Colli, Sperandlo e Zorn. Nel 200 metri femminili, Laura Nappi fa sua la vittoria in 23"8, ad un decimo dal record nazionale stabilito nel '60 da Giuseppina Leone. E' una battaglia avvincente, ma alla fine la romana la spunta su Adriana Carli e su Maddalena Grassano, del Fiat Torino. Rita Bottiglieri e Bruna Inglese, di Genova, non vanno oltre il sesto e l'ottavo posto. Paola Plgni è uscita sola, con un notevole vantaggio sulla sua rivale più vicina, dalla curva dell'Olimpico che ha alle spalle i pini di Montemarlo e si è avviata solitaria al traguardo degli 800 metri, fra gli applausi del pubblico, a conquistare la sua ennesima maglia tricolore. Gli 800 plani femminili non hanno avuto storia, né hanno regalato agli spettatori un solo attimo di suspense. L'atleta milanese è andata in testa alla partenza, si è portata con uno scatto imperioso sulla corsia interna, e, da una posizione di tranquilla superiorità, ha regolato la corsa. Il suo tempo, 2'03"1, costituisce il nuovo record dei campionati italiani. Il precedente limite era di 2'06"1, fissato da Angela Ramello. Al secondo posto è arrivata Zina Bognolo, della Alco Torino, seguita da Angela Ramello e da Rita Del Finto. Vita abbastanza facile anche per Mennea. In quarta corsia, il velocista pugliese scatta in testa e rende nulli i coraggiosi sforzi di Giuseppe Andreotti, come lui nell'Aeronautica militare e di Gabriele Rossi. Mennea, conclude la sua galoppata in 20"6, suscitando (ma perché?) i fischi del pubblico, che, come si è detto, è intervenuto cosi numeroso da rendere necessaria la riapertura del botteghini dopo che 1 biglietti a disposizione erano stati esauriti. Nel giavellotto Cramerotti, campione uscente, si è confermato il migliore, con 73,88, una misura lontana da quella con cui ha conquistato la maglia tricolore lo scorso anno (80,64); al secondo posto Daniele Rossi, al terzo Pappalardo. Aldo Tomasini dei carabinieri ha rispettato pienamente il prò. nostico vincendo 1 5000 con quattro secondi di vantaggio su Stefano Grazzlni. Seguono Ratti, Beretta e Bigatello. Tempo del vincitore 14'31"8. Qualche emozione l'ha riservata il salto in alto fem- minile: Sara Simeoni, del Fiat Torino, stabilisce in m 1,80 il nuovo record dei campionati. Fulvia Busso, del Fiat Torino, e Milena Casadel si fermano al metro e 70. Sara Simeoni tenta poi senza fortuna di migliorare il suo record nazionale, fissato a Monaco, ma fallisce tutte e tre le volte la prova con l'asticella posta a m 1,86. Enzo Del Forno ha vinto con m 2,14 la gara di salto in alto. Dopo di lui Giordano Ferrari, con m 2,11, e Marco Schivo, con la stessa misura. Bergamo ha stabilito in m 2,08, il suo primato personale. Mentre ormai scende la sera. Del Forno sfida inutilmente 1 2,20 del record italiano. Nel giavellotto femminile si è classificata prima Giuliana Amici, con m. 45,62, seguita da Annamaria Senos, e da Ornella Martini. Al quarto posto Paola Ramello, di Biella. Nel tremila m Margherita Gargano, del Cus Palermo, ha vinto in 9'32"6 davanti a Silvana Cruciato (9'44"2) e a Egger Waltraud. Bruna Lovisolo, del Fiat Torino, campionessa uscente, si è classificata quarta. Renata Scaglia, del Fiat Torino, ha conquistato la maglia tricolore del disco, scagliando l'attrezzo a m 49,10. Al secondo posto Maria Luisa Calcini, del Cus Firenze, e al terzo Roberta Grottlni, del Fiat. I venti chilometri di marcia sono stati vinti da Armando Zambaldo in 1 ora 31 '03", seguito da Di Nicola e da Bucclone. Armando Zambaldo era il campione uscente. Oggi la seconda e conclusiva giornata di gare comincerà all s 18,30. E' previsto il collegamento diretto in tv (sul Nazionale) a partire dalle ore 22. Marco Tosatti ■ -