Il Tour da oggi affronta le Alpi

Il Tour da oggi affronta le Alpi Dopo il riposo a Divorine Il Tour da oggi affronta le Alpi Verrà il momento di Ocana e di Fuente (Nostro servizio particolare) Divonne-les-Balns, 7 luglio. Prima giornata di riposo del Tour a Divorine, e Cyrille Guimard — giunto ieri con diciannove minuti di ritardo sul vincitore Danguillaume — ne ha approfittato per andare, in compagnia del capo dei servizi sanitari della corsa, a farsi radiografare il ginocchio destro dolorante. La radiografia non ha mostrato lesioni ossee. Sono dunque, ancora una volta, i tendini dell'asso bretone a farlo penare. Ieri si era pensato che fosse l'ormai famoso ginocchio sinistro, rimesso in sesto con l'agopuntura, a dargli nuovamente fastidio. Era invece l'altro, che risentiva della caduta fatta da Cyrille quarantotto ore prima. Guimard ha detto stasera:» Se partirò o no domani mattina dipende dalle condizioni fisiche. Se mi sentirò come oggi, non credo che prenderò il via. In ogni modo ho dormito bene e il mio medico mi tiene sotto costante controllo ». Intanto si sta preparando la prima giornata del Tour sulle Alpi. Thévenet e Ovlon sono andati a fare una ricognizione sul Col du Salève, che sarà affrontato domani nella prima semitappa, di km 86,500, da Divorine ad AsproGalllard. Anche Fuente è andato a vedere la strada: l'impressione generale è che il colle sia molto difficile. Nel pomeriggio la AsproGaillard-Merlbel les Attues di 150 chilometri presenterà l'arrivo In salita a quota 1750 metri. José Catieau è deciso a difendere la maglia gialla che si è trovato piuttosto inattesa sulle spalle, e che finora ha protetto brillantemente. Ma potrà trovare difficile l'Impresa, soprattutto se continuerà a fare caldo. Molti pensano che già 11 Col du Salève, con 1 suol 1283 metri di ascesa in dieci chilometri da Collonges, darà un verdetto. Dicono anche che Catieau, Mortetisen, De Geest e Van Springel, 1 primi dell'attuale graduatoria, dovranno cedere terreno sulle salite, e che 11 vero capofila può essere considerato Ocana, in vantaggio su Zoetemelk, Poulldor, Van Imps, Thevenet, Agostlnho, Ovlon, Fuente. Le prossime tre giornate daranno sicuramente alla classifica un volto chiaro, se non definitivo, saranno 11 grande setaccio del Tour. Forse, se ci fosse stato Merckx, a questo punto della corsa non ci sarebbero tanti interrogativi. Ma Eddy non c'è ed allora ci si chiede se Ocana sia veramente appannato come sembra in certi momenti, se Fuents sia davvero in grado di dargli un quarto d'ora come va proclamando, se Poulldor, o Zoetemelk, o Thevenet, o qualche corridore al quale non si pensa, sia in grado di giungere in maglia gialla al traguardo finale. Classifica generale: 1. Catieau 33h 5'6"; 2. De Geest a l'16"; 3. Mortensen a l'34"; 4. Van Springel a l'48"; 5. Ocana a l'59"; 6. Zurano a 2'27"; 7. Van Roosbroeck a 2'50"; 8. Zoetemelk e 4'04"; 9. Poulldor a 4'21". (Ansa-Reuter)