Mantovani, "libero,, per vocazione

Mantovani, "libero,, per vocazione Il nuovo acquisto granata si è presentato al Torino Mantovani, "libero,, per vocazione Giagnoni lo aveva "lanciato" nel Mantova - E' un ammiratore di Castellini e Pulici L'attaccante Graziani (ammalato) ha dovuto rinviare l'arrivo alla prossima settimana Doveva esserci anche Graziani ieri mattina al Torino, poi il giovane attaccante s'è fatto vivo con una telefonata che ha spiegato il motivo dell'assenza. La febbre lo ha costretto a letto a casa. La prossima settimana si sottoporrà alle visite mediche. Tutto bene invece per Alberto Mantovani che ritrova in maylìa granata il trainer Giagnoni. L'incontro con il tecnico è stato assai cordiale. Giagnoni ha sempre avuto fiducia nelle doti fisiche e tecniche di Mantovani. Dice di lui: «E' un ottimo elemento; 11 campionato è lungo, tornerà senz'altro utile». La «voce» del passaggio di Mantovani al Torino circolava già la scorsa stagione. Il difensore però doveva compiere il servizio militare. Giagnoni preferì lasciarlo ancora un anno al Mantova. Mantovani ha trascorso la sua breve carriera nelle file della squadra lombarda. E' nato 21 anni la a Castel d'Ario (in provincia di Mantova). Tra i biancorossi ha compiuto la consueta trafila presentandosi in prova a quattordici anni. Ha giocato per tre stagioni tra ì «cadetti» con l'intermezzo di un anno in serie A con tre presenze. Come il neo-bianconero Musiello non è il solo in famiglia a praticare il football. Suo cugino è infatti il portiere del Cesena. Quest'anno ha disputato diciannove partite in B. Diciotto da terzino ed una come libero, il ruolo che preferisce. La presenza di Roveto prima e di Micheli poi non gli ha permesso di poter essere impiegato di più in questa posizione che a lungo aveva ricoperto in De Martino. Del trasferimento si dichiara entusiasta: «Sono felice d'essere arrivato al Torino. So bene di partire come riserva, ma la mia aspirazione è quella di con¬ quistarmi un posto al più presto con la volontà, con il gioco». — Come giudica il Torino? «Due anni fa credevo veramente che vincesse il campionato. Quest'anno ha avuto sfortuna, ma se al completo è una delle squadre più temibili». — Chi ammira dei nuovi compagni? «Castellini e Pulici, due campioni. Luciano è un grande portiere, ha ben poco da Imparare. Pulici è un tipo imprevedibile, un affanno per noi difensori». — A Giagnoni lei deve molto... «Voglio ringraziarlo pubblicamente. MI offre infatti una grossa carta da giocare, un trampolino di lancio. MI auguro che sia l'annata buona. Giagnoni è, a mio avviso, il miglior tecnico In circolazione. Mantovani dice di avere una vi sione chiara del gioco. « Manco un po' d'elevazione, in compenso riesco bene nelle azioni di appoggio all'attacco». .Appassionato lettore di giornali sportivi e di fumetti, Mantovani non si concederà vacanze. Deve infatti concludere il servizio militare. Con gli amici giocatori, che sono sotto leva, dovrebbe partecipare tra breve ad una tournée in Canada. f. cav. • TRAINER — Juan Carlo Lorenzo è li nuovo allenatore dell'Atletico di Madrid: dovrebbe giungere nella capitale spagnola 11 15 luglio. • PROMOSSI — I trentun Iscritti al corso per allenatori di seconda categoria, conclusosi 11 30 giugno, sono stati tutti promossi. Tra di essi figurano noti ex calciatori come Bean, Castano, .lanieri, Malatrasl, Meniehelll, Meschino, Tumburus e Vavassorl. Il nuovo difensore del Torino, Alberto Mantovani (Moisio)

Luoghi citati: Canada, Madrid, Mantova