Dissidente russo "rapito,, e costretto ad arruolarsi

Dissidente russo "rapito,, e costretto ad arruolarsi E' il figlio di Benjamin Levitz Dissidente russo "rapito,, e costretto ad arruolarsi Il giovane, un astrofisico di 25 anni, è gravemente ammalato - L'angoscia della famiglia (Nostro servizio particolare) Londra, 6 luglio. Il dottor Benjamin Levitz, l'illustre scienziato sovietico cui il governo ha negato un visto per trasferirsi in Israele, ha rivelato oggi, in un'intervista, di nutrire profondi timori per la vita di suo figlio. L'intervista è apparsa sull'importante quotidiano svedese Dagens Nyheter ed è stata ottenuta dal suo corrispondente a Mosca. L'eminente fisico ha detto che il figlio è stato «rapito» dalla polizia segreta e costretto ad arruolarsi nell'esercito benché soffra da tempo di un grave malattia all'intestino e d'ipertensione. Il figlio, Yevgeny, un astrofisico di 25 anni, fu prelevato di recente dell'appartamento dove alloggiava con la famiglia, sul Leninski Prospekt, e condotto ad un campo militare nella Siberia settentrionale. Le autorità sono rimaste sorde alle proteste dei medici. Benjamin Levitz ha detto al giornalista: «Mio figlio ha un tumore all'intestino, un tumore che continua a crescere. Gli specialisti ricordano che dovrebbe osservare una dteta rigorosa edormire almeno otto ore per notte. Dalle lettere che abbiamo ricevuto, sappiamo invece che Yevgeny dorme soltanto tre o quattro ore, che non mangia quasi nulla, che è svenuto parecchie volte e che perde costantemente sangue dal naso». La signora Levitz è affranta, teme che il figlio muoia. Ha detto che il campo è noto per la durezza del lavoro e per la carenza di medicinali e di cure. «E' una questione di vita o dì morte — ha affermaIto — prima o poi, Yevgeny subirà, un "incidente"». Il Dagens Nyheter aveva già parlato di Yevgeny Levitz pochi giorni fa, quando pubblicò una intervista con Andrei Sacharov, il «padre della bomba H sovietica». Secondo Sacharov — il quale ha aspramente criticato l'intero regime co¬ munista russo — la situazione di Yevgeny è inquietante: e questo perché le autorità tormentano non tanto i dissidenti quanto i loro familiari. Fu nel '71 che i Levitz chiesero di poter andare in Israele: da allora hanno perduto ogni incarico, ogni lavoro. Roger Choate Copyright di « The Times » per l'Italia de « La Stampa »

Persone citate: Andrei Sacharov, Benjamin Levitz, Roger Choate, Sacharov

Luoghi citati: Israele, Italia, Londra, Mosca, Siberia