Prima la moglie, poi il marito ricattati: "Paga o svelo tutto,,

Prima la moglie, poi il marito ricattati: "Paga o svelo tutto,, Ma all'appuntamento c'era la polizia Prima la moglie, poi il marito ricattati: "Paga o svelo tutto,, La donna subisce, l'uomo chiama la "mobile" - Altri arresti: un evaso in casa dell'amante; lo spasimante respinto che bastonò l'ex fidanzata Un giovane di 26 anni, Antonio Carta, abitante in vip Fossata 25, è stato arrestato dalla polizia per estorsione: sotto la minaccia di rivelare al marito « cose scottanti » s'era fatto consegnar- da una donna 100 mila lire ed un gioiello. Poi ha tentato di spillare denaro anche al marito con la stessa minaccia, ma un sottufficiale della Mobile, travestito da turista, lo ha atteso all'appuntamento. La scorsa settimana Carta aveva telefonato a casa di un noto professionista dicendo alla mo- glie: « Signora, so molte cose sul suo conto, le consiglio di lasciarmi nella buca delle lettere 200 mila lire ». La donna ha replicato di non avere a disposizione sul momento una simile somma: it Allora mi lasci gioielli ». La donna ha obbedito e messo nella cassetta 100 mila lire ed una spilla. L'altro pomeriggio alle 17, una seconda telefonata. Ha risposto il marito, e 11 ricattatore ha ritentato il colpo con lui: uguale la minaccia, uguale la somma richiesta. L'uomo ha finto di accettare e fissato un appuntamento in via Villafranca, ma ha avvertito il dott. Falzone della « Mobile ». All'appuntamento è andato il maresciallo Di Stella, che ha arrestato 11 Carta. * Salvatore Di Vita, 55 anni, evaso la settimana scorsa a Porta Nuova mentre lo trasferivano dalle « Nuove » ad una casa di lavoro è stato arrestato ieri mattina ad Orbassano in casa di un'amica che gli aveva dato rifugio. La fuga dalla stazione era avvenuta tra la folla del partenti: una vigorosa spinta ai due carabinieri che lo scortavano e Salvatore Di Vita era riuscito a far perdere le sue tracce. Il maresciallo Mari ha identificato l'amica dell'evaso, Antonina Finocchiaro, 38 anni, abitante in via Giovanni XXIII ad Orbassano, operaia alla Fiat. Da alcuni giorni non si recava più al lavoro, comprava generi alimentari in quantità superiore alle sue esigenze. Alle 10,30 gli uomini della « Mobile » hanno suonato alla porta della Finocchiaro: dopo alcuni minuti di silenzio la donna ha aperto e tentato di guadagnare tempo. Di Vita, intanto, era sul balcone in mutande, sul punto di calarsi dal terzo piano. E' stato arrestato con la Finocchiaro, accusata di favoreggiamento. ★ L'impresario Giovanni Iaria, arrestato l'altro ieri a Cuorgnè per aver percosso a randellate la fidanzata Elisabetta Vona di 2i anni che voleva lasciarlo, tenta di giustificarsi in carcere: « Mi faceva impazzire di gelosia, non voleva più saperne di me. Prima esigeva che la sposassi al più presto, poi, visto che esitavo, ha deciso di abbandonarmi». La vicenda dei due fidanzati si trascinava da quattro anni fra ripicche e tentennamenti. Racconta la giovane: « La scorsa settimana c'è stata la rottura definitiva. Dopo alcuni giorni Giovanni si è presentato a casa nostra. Visto che non gli apri¬ vamo ha sfondato la porta con una spallata ». Non c'era stata nessuna denuncia. L'altro pomeriggio l'Impresario passava in moto nel centro di Cuorgnè ed ha visto l'ex fidanzata. E' sceso, le ha dato due schiaffi poi l'ha costretta a seguirlo. Alla periferia del paese, ha afferrato un bastone e si è accanito brutalmente sulla giovane. Antonio Carta e Salvatore De Vita, arrestati - Elisabetta Vona la ragazza sequestrata

Luoghi citati: Cuorgnè, Orbassano