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Il "generale,, Mastroianni Ferreri gira a Parigi un film su Custer Il "generale,, Mastroianni (Dal nostro corrispondente) Parigi, 30 giugno. Incoraggiato dal successo di La grande bouffe, premiato al Festival di Cannes, il regista Marco Ferreri realizza a Parigi, nel quartiere delle vecchie «Halles» in via di parziale demolizione, un film sulla vita e la vera storia del generale Custer, lo sterminatore degli indiani, un secolo fa. Il ruolo di Custer è stato affidato a Marcello Mastroianni, al cui fianco lavorano Catherine Deneuve, Ugo Tognazzi nella parte di Mitch, Michel Piccoli in quella di Buffalo Bill, Sergio Reggiani e Philippe Noiret. Il fatto curioso è che Marco Ferreri abbua scelto le rovine delle «Halles» per il suo film. L'intento sembra la trasposizione di un «western» alla nostra epoca. Oggi come allora si distrugge il vecchio (il quartiere delle «Halles») per costruire il nuovo, e c'è la repressione poliziesca. Anche un secolo fa gl'indiani d'America volevano vivere a modo loro e si poneva il problema dell'assimilazione. Oggi c'è ugualmente chi contesta la società e i governi non sanno come tenere a bada gli oppositori. Marco Ferreri, tuttavia, non ha ancora un'idea precisa della conclusione, a parte la fine del generale Custer quando, circondato dagli indiani, viene ucciso. «Si vedrà quel che salterà fuori», ha detto. Per ora si diverte della curiosità dei parigini quando vedono passare nelle strade gli elementi del reggimento americano di cavalleria, in divisa dell'epoca, e si frega le mani perché La grande bouffe è sempre in testa — da oltre cinque settimane — nella classifica del successo tra i film proiettati attualmente a Parigi, malgrado certe critiche che l'hanno stroncato (ma numerose a" tre lo giudicano un capolavoro). 1. RI.