PANORAMA SOCIALE DEI "4„

PANORAMA SOCIALE DEI "4„ PANORAMA SOCIALE DEI "4„ Il prof. si lamenta DIE WELT // difficile mestiere dell'insegnante. Citi è, come vive, quanto guadagna, perdio lui scelto questa strada, come si classifica e come viene classificato nella scala sociale? E' soddisjatto della sua professione e gli altri sono soddisfatti del lavoro che svolge? Gli esperti di Le Monde, The Times, Die Wcll e La Slanipa rispondono in questo panorama sociale dei quattro Paesi. lavoro che d'ora in poi si richiederà a maestri e professori. In Italia, come del resto nelle altre nazioni, ogni qualvolta i sindacati della scuola chiedono aumenti economici, il governo risponde che la massa degli insegnami è tale da imporre enormi sacrifici economici al Paese; bastano poche migliaia di lire di aumento per far salire a decine e decine di miliardi l'onere a carico dello Stato. Da noi ci sono 580 mila insegnatili. Dei 4 mila miliardi che lo Stato spende per l'istruzione il 90% è assorbito dagli stipendi del personale della scuola. Se è vero che la massa di docenti determina miliardi di spesa, è altrettanto vero che la bassa retribuzione allontana dalla scuola i laureati; in Italia c'è stata una fuga, soprattutto degli uomini. Uno stipendio di professore non consente di mantenere una famiglia, a meno che non lavori anche la moglie; la conseguenza è stata che chi può sceglie posti meglio retribuiti. Si è cosi creala una mentalità del tutto particolare: la scelta dell'insegnamento quasi sempre è determinata dal fatto che consente di svolgere anche il ruolo di moglie e di madre. Si è così avuta l'emarginazione del ruolo insegnante e della sua concezione come lavoro part-time, particolarmente adatto ad una donna, almeno per la concezione che la società ha della funzione che la donna dovrebbe svolgere. Hans-Joachim Melder Nella controversia sulla riforma scolastica nella Repubblica federale tedesca, i ministri della cultura dei singoli Lander hanno trovato un accordo di principio sull'inquadramento futuro degli insegnanti e sulla loro retribuzione sulla base delle ore di insegnamento. Questo accordo ha dunque messo in discussione le tradizionali differenze di grado tra gli insegnanti della scuola elementare, quelli delle tecniche e dei ginnasi-licci. Dato che tuttavia non è stato finora raggiunto alcun compromesso sui corsi di addestramento e sull'inquadramento in classi retributive provvisoriamente le cose rimangono come prima. Il conflitto tra i socialisti della Spd da una parte e i cristiano democratici e i cristiano sociali (Cdu-Csu) dall'altra, in merito all'inquadramento degli insegnanti, dura ormai da quattro anni a livello di ministri della Cultura e delle Finanze e perfino di presidente di Lander, senza che si intraveda la possibilità di una soluzione della controversia. Dal momento che le retribuzioni degli statali devono essere riordinate ed unificate in un progetto di legge federale, dovrebbero anche essere rivisti gli scaglioni di retribuzione. A questo punto per il legislatore federale sorge un grave dilemma. Il governo centrale non può trattare la materia scavalcando i Lander, cui spetta la competenza. Ma dato che i presidenti dei Lander non hanno potuto finora trovare un occordo, e qualche tempo fa hanno persino interrotto le trattative, occorre di nuovo tornare ai tre tipi di insegnanti nelle tre forme scolastiche tradizionali: scuola elementare, tecnica e ginnasio-liceo.

Persone citate: Citi, Lander

Luoghi citati: Italia